martedì 30 aprile 2024

Dl coesione. Albano (FdI): “Dal Governo Meloni 74 miliardi per combattere i divari territoriali”

Comunicato integrale

 

“Con il Decreto odierno, il Governo Meloni ha attuato la riforma della politica di coesione, inserita nell’ambito della revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per ridurre i divari territoriali, in particolare nei settori delle infrastrutture per il rischio idrogeologico e protezione dell’ambiente, rifiuti, risorse idriche, energia, sostegno allo sviluppo e all’attrattività delle imprese”. Lo dichiara il sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di Fratelli d’Italia Lucia Albano.
“Si tratta di programmi di investimento finanziati da 42 miliardi di euro di risorse europee e 32 miliardi di euro di risorse nazionali 2021-2027, per un totale di 74 miliardi di euro di investimenti destinati a ridurre i divari territoriali”.
“Il Decreto - continua - è rivolto non solo al Mezzogiorno, ma anche al Centro Italia con le sue aree interne e, in particolare, ai crateri sismici 2009 e 2016.
Il decreto prevede l’estensione delle misure di semplificazione e dei benefici fiscali previsti per la ZES unica anche alle zone logistiche semplificate (ZLS), oltre a misure volte ad assicurare le risorse destinate ai Comuni svantaggiati, per gli investimenti nelle aree interne destinati al sostegno economico in favore di piccole e micro-imprese; inoltre, interviene con misure per rafforzare l’occupazione delle categorie di lavoratori più svantaggiate, introducendo sgravi fiscali per l’assunzione di giovani, donne e disoccupati.
Ringrazio il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro Raffaele Fitto per il grande lavoro svolto al fine di realizzare la vera di coesione volta a combattere i divari territoriali”, conclude.


 

Progetto "Good Morning Sibillini - Passeggiate e pedalate di Gusto" presentato presso la sede del Parco

Comunicato integrale

 

Good Morning Sibillini, edizione 2024, è un progetto in continuità con quello già svoltosi nel 2018. Parliamo di una ventina di escursioni, a piedi e in bike, alla scoperta di alcuni dei luoghi più belli del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con la possibilità di usufruire di degustazioni di prelibatezze locali. “La chiave di questa proposta” sottolinea Andrea Spaterna, presidente del Parco, ente che ha promosso l’iniziativa, “è quella di far conoscere il territorio, la sua bellezza paesaggistica e naturale, la sua storia e le sue potenzialità economiche che riguardano, in primis, le attività agropastorali e quelle turistiche. A queste si legano, ovviamente, le eccellenze che può offrire il Parco dal punto di vista gastronomico. Un mix di esperienze straordinarie, realizzato con guide esperte, che saranno fruibili dal pubblico gratuitamente, da maggio fino a ottobre”. Un contesto ancora fragile ma in grado, grazie a progetti come questo, di restituire l’immagine di un territorio che, dopo il sisma del 2016, sta rialzando la testa: “il turismo che promuoviamo è un turismo d’attenzione e cura per ciò che si visita, per ciò che si sperimenta” prosegue Spaterna. “Oggi più che mai i Sibillini sono un parco da vivere, da scoprire e riscoprire in tutti i suoi aspetti e noi offriamo questa possibilità, con il coinvolgimento delle nostre guide, dei nostri centri di educazione ambientale, delle aziende che qui operano. Tutti i comuni del parco saranno coinvolti e avremo anche ospiti che ci racconteranno realtà specifiche, come quella delle orchidee selvatiche presenti nel Parco o l’esperienza della transumanza dei pastori dell’Appennino nei secoli passati. Tanta bellezza, tanta storia, tanto gusto, insomma un mondo di conoscenze che farà bene sia allo spirito che al corpo e che” conclude Spaterna “siamo orgogliosi di poter proporre all’attenzione di un pubblico consapevole, rispettoso dell’ambiente, alla ricerca di proposte di turismo lento e responsabile”.

L’illustrazione dei primi sette appuntamenti è stata affidata a Maria Laura Talamè, direttrice del Parco, che ha presentato nel dettaglio ogni singolo evento. “Il primo, quello di Amandola, si terrà domenica 12 maggio e sarà dedicato allo straordinario mondo delle orchidee. In quella occasione” ha ricordato la Talamè “sarà presentato in anteprima il Quaderno Scientifico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini dedicato proprio alle Orchidee”.

Le attività si svolgeranno da maggio a ottobre, sono gratuite e aperte a tutti ma sono a numero chiuso ed è necessaria la prenotazione al numero: 353.4670529

Per maggiori informazioni: www.sibillini.net e pagina Facebook del Parco.


 

sabato 27 aprile 2024

FIASTRA: UN 25 APRILE DEDICATO A SAN MARCO E ALLE FRAZIONI DISABITATE

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Anche Fiastra ha celebrato il 25 aprile con una cerimonia sobria ma carica di significato: “abbiamo scelto Polverina perché lì, momentaneamente, risiede la popolazione della frazione di San Marco, completamente distrutta dal terremoto del 2016 insieme alla sua chiesa, risalente al XII secolo, dedicata alla figura dell’evangelista. Il 25 aprile, inoltre, è il giorno di San Marco. È importante valorizzare, oltre al capoluogo, anche le frazioni che hanno subito le devastazioni del sisma e oggi sono disabitate” ha sottolineato il sindaco, Sauro Scaficchia. Dopo la funzione religiosa e l’esibizione della banda musicale, il primo cittadino ha voluto ricordare due figure della Resistenza che hanno avuto legami importanti con il territorio, Mario Pesaresi e Nunzia Cavarischia, leggendo alcuni brani tratti da loro scritti: “una grande testimonianza di coraggio e dedizione alla patria, due combattenti per la libertà che si sono spesi, a rischio della propria vita, nella lotta partigiana e che, grazie al loro sacrificio e a quello di tanti altri, hanno consentito all’Italia di diventare una democrazia”.