Sul giornale stamane due notizie che
apparentemente non hanno nulla in comune ma che chi vive da anni a Montegranaro
vede come parte dello stesso problema. Oggi si seppellisce uno dei protagonisti
delle cronache criminali cittadine e, contemporaneamente, si apprende di un
nuovo ennesimo tentativo di furto ai danni di un locale del centro. A
Montegranaro abbiamo un problema di sicurezza, e lo abbiamo da tempo, non da
ieri. Solo che ce ne rendiamo conto soltanto quando i giornali riportano fatti
di cronaca nera. E giù a invocare sicurezza, controllo, vigilanza da parte
degli organi preposti. Sacrosanto.
Ma i Carabinieri stanno già
facendo il massimo, la Polizia Municipale
anche di più, considerando lo scarso organico a disposizione. Ciononostante la
città è sempre più in mano a bulli, lestofanti, criminali. Prima il Campo dei
Tigli, zona quasi offlimit se non si vuole rischiare, specie nei giorni
infrasettimanali o di notte. Ora sembra che anche il giardino di Piazza Mazzini
stia diventando luogo di ritrovo per individui poco raccomandabili.
Eppure far tornare “pulita”
Montegranaro è semplice. Ma non tocca ai Carabinieri o alla Polizia Municipale,
almeno non solo a loro. Il primo ruolo, quello più importante, spetta ai
cittadini di Montegranaro che debbono riprendersi la loro città. Debbono
cercare di viverla, di occuparne gli spazi. Debbono smettere di passare il fine
settimana nei centri commerciali. Debbono tornare in piazza, in viale Gramsci.
Debbono invitare i propri figli ad andare a giocare al Campo dei Tigli, debbono
andare a passeggio dietro le mura. Se i Montegranaresi torneranno a
Montegranaro gran parte del problema sarebbe risolto. E la politica, in tutto
questo, ha un ruolo fondamentale. Deve incentivare le attività al centro della
città, deve promuovere iniziative, aiutare le associazioni, sostenere i
commercianti. Poi anche le forze dell’ordine dovranno fare la loro parte. Ma la
soluzione passa attraverso la società civile.
Luca Craia
Non ho mai visto tuo figlio giocare al Campo dei Tigli o ai giardinetti di Piazza Mazzini.
RispondiEliminaCosì come ho visto te più di una volta, magari mentre lavoravi, andare in giro in auto ben oltre i limiti di velocità consentiti. La prossima volta, se le condizioni di traffico e la mia prontezza di riflessi lo consentiranno, ti farò pure un video.
A testimonianza del fatto che sei che l'ennesima persona che predica bene e razzola male. Fatti un esamino di coscienza.
M.R.