Riceviamo e
pubblichiamo integralmente il seguente comunicato stampa del Movimento 5 Stelle
di Montegranaro.
Questa sera, il consiglio comunale di Montegranaro che si
riunirà partire dalle ore 17.30 presso la sala consiliare di Palazzo
Francescani, dibatterà` sui dodici punti all`odg che la riunione capi gruppo ha
determinato per questa seduta. E` però un’adunanza caratterizzata soprattutto
dalle sette mozioni presentate dal gruppo del movimento cinque stelle che sono
incentrate su varie tematiche che toccano il contesto cittadino e per le quali
si sono concentrati in questi mesi gli sforzi del gruppo locale che, proprio
all`interno del consiglio comunale, ha come suo portavoce il consigliere
Giovanni Marilungo.
“Sarà una seduta ampia”, afferma il portavoce a nome di
tutto il gruppo, “ma il nostro intento non è quello di perderci in chiacchiere
bensì quello di mostrare e dimostrare ai cittadini che la politica non deve
necessariamente rincorrere i problemi, ma anzitutto anticiparli e prevenirli.”.
“Questo”, aggiunge Giovanni Marilungo, “e` quello che da
sempre anima i nostri sforzi, solo ed esclusivamente dare a tutti i cittadini
la possibilità di creare una città che non si limiti a guardare al futuro, ma lo
costruisca a partire da oggi”.
Infatti, sottolinea il portavoce del m5s, sono molteplici
le nostre richieste ma tutto mirate ad un’idea di paese che vogliamo
realizzare. La nostra idea di città parte dall’aumentare la qualità degli
alimenti che i nostri figli mangiano nelle mense scolastiche, dalla possibilità`
di poter utilizzare acqua potabile con distributori pubblici su tutto il
territorio comunale; costruire il futuro significa intervenire sull`annoso e
angoscioso problema dell`amianto soprattutto in una cittadina come la nostra
che ha tanto utilizzato negli anni passati questo cancerogeno materiale per le numerose
abitazioni-laboratorio che hanno caratterizzato l’edilizia urbana privata e
purtroppo anche quella pubblica del paese. La città che vogliamo costruire,
deve investire nelle infrastrutture utilizzando, tra l’altro risorse che
arrivino dai ricavi delle infrazioni del codice della strada. Oltre alle
sopracitate mozioni, continua Marilungo, vi sono poi questioni che i
politicanti, non “politici” come avrebbero il piacere di essere chiamati, si
esimono da troppo tempo ad affrontare. Proponiamo, infatti, una mozione che
verte su quello che e` stato il nostro cavallo di battaglia alle scorse
elezioni amministrative, e cioè che venga istituita una commissione d’inchiesta
in grado di valutare i responsabili degli enormi debiti fuori bilancio che
hanno dissestato e continuano a dissestare le casse comunali. Siamo stanchi di
far pesare le scelte scellerate di qualche amministratore con manie di
onnipotenza sulle spalle di tutti i cittadini. Chi ha sbagliato, paghi.
Tra le sette mozioni a firma del movimento, trovano spazio
anche una proposta di istituzione di un elenco di ditte locali a cui affidare
lavori attraverso il metodo rotativo e un’altra sul decreto legge sblocca-Italia.
Non è da dimenticare che proprio al secondo punto dell’odg è prevista la
discussione della mozione presentata congiuntamente al gruppo Viviamo
Montegranaro che proporrà riduzione e taglio indennità di carica e gettone di
presenza, sulla via di una riduzione dei costi della politica locale a partire
dalla riduzione degli stipendi degli assessori e l’eliminazione del compenso spettante
al presidente del consiglio comunale, non obbligatorio per comuni al di sotto
15.000 abitanti. Attacca il consigliere 5 stelle: Prevarrà la dietrologia (perché
non l’avete fatto voi quando eravate amministratori?) o il coraggio di cambiare
per il bene del paese?
Conclude Giovanni Marilungo: la sensazione che percepiamo è
che i nostri amministratori stiano temporeggiando sulle nostre mozioni, anche
perché nel frattempo abbiamo presentato altri due atti d’indirizzo sulla questione
rifiuti proponendo la tariffazione puntuale e sull’inquinamento
elettromagnetico proponendo un piano locazione antenne e relativo regolamento.
Alcune di loro erano già state inserite nei precedenti odg delle passate
sedute, ma li abbiamo visti velocemente slittare. La sensazione è che ci sia
una certe resistenza per certe tematiche magari poco remunerative in senso
elettorale. La nostra speranza è che chi guida la nostra città abbia il
coraggio non solo di ascoltare la nostra voce, ma di vagliare le nostre proposte
con spirito amministrativo che guardi al dovere pubblico e non a quello
partitico.
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