In tutta la ridda di commenti più o meno polemici che si è scatenata
dopo l’inopinata quanto insensata uscita dell’assessore Beverati sulla stampa
circa la proposta di ridurre il Veregra Street Festival mi sento, nel mio molto
piccolo e per quel che conta, di manifestare la mia solidarietà incondizionata
e sincera al direttore del Festival, Giuseppe Nuciari.
Certo Nuciari non necessita di paladini, men che meno di me che, in
passato, ho mosso spesso critiche nei suoi confronti, sempre terminate in un
vivace quanto rispettoso scambio di opinioni. Nuciari è un ottimo
professionista e una grande risorsa per Montegranaro e credo che il suo valore,
dimostrato ampiamente dai risultati, non possa essere messo in alcun modo in
discussione. Però ritengo che l’uomo Nuciari (perché dietro il professionista c’è
sempre un uomo con la sua storia, la sua vita e la sua sensibilità) possa
soffrire in qualche modo di questa mancanza di rispetto verso la sua
professionalità e verso quanto l’uomo Nuciari, lavorando al di fuori degli
orari di lavoro e impegnandosi molto di più di quanto previsto dal suo
contratto di dipendente comunale, è riuscito a ottenere a beneficio della
nostra città.
Veregra Street è l’ultima cosa importante rimasta a Montegranaro. Mi
auguro di cuore (e con un pizzico di egoismo per il mio paese) che Peppe riesca
a buttarsi dietro le spalle questa stupidaggine politica, così come mi auguro
che l’assessore desista da questi sconsigliabili propositi che danneggiano
senza portare nulla. Così non fosse e dovesse Nuciari prendere decisioni
drastiche, le responsabilità sarebbero immense e chi se le assume ne dovrà
rispondere davanti a tutta la cittadinanza di Montegranaro.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento