Non ho capito: secondo il
Corriere Adriatico il Comune non potrebbe intervenire nella zona industriale di
Piane Chienti perché, per via della questione Calepio, non avrebbe la proprietà
delle aree? Quindi per questo le fogne si intasano e i torrenti esondano? Non
capisco davvero: le fogne sono di proprietà pubblica e quindi, se si intasano,
la responsabilità è pubblica. Se a intasarle sono materiali provenienti da aree
private. il Comune deve intervenire sui privati e obbligarli ad evitare che
questo accada. Del resto, lo dice il giornale stesso, anche la Provincia di
Fermo (retta dal nostro assessore ai lavori pubblici, va ricordato) ha
obbligato i proprietari frontisti di via Bore di Chienti a intervenire per
pulire i fossi, multandoli per i danni dell’ultima “alluvione”. Solo che ha fatto
solo quello: l’asfalto della strada è in condizioni pessime e, se piove, questa
diventa pericolosa a prescindere dalla pulizia dei fossi. E, in quanto alla
strada di Piane di Chienti, mangiata dal fiume, che faciamo? Insomma: è sempre
colpa dei privati?
Luca Craia
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