C’è una cosa che mi dispiace profondamente in tutta questa brutta
storia dell’antennone di San Liborio e non è il solito tentativo dell’amministrazione
comunale di scaricarsi le responsabilità o la meschinità di chi lucra sulla
salute dei Montegranaresi. Mi dispiace vedere la consolidata abitudine di voler
far da soli. Vedo gli amici di San Liborio, che stanno cercando di dare
battaglia per la difesa del loro fondamentale diritto alla salute, che stentano a condividere il loro problema con il resto della comunità cittadina.
Stanno raccogliendo firme ma lo fanno tra loro, si riuniscono ma lo fanno fra
loro, come se questo fosse un problema esclusivamente loro.
Il problema, invece, è e deve essere di tutti. Lo deve essere perché la
stessa cosa che sta capitando a San Liborio potrebbe capitare domani a Santa Maria,
lo deve essere perché se un mio amico ha un problema quel problema diventa
anche mio ma lo deve essere soprattutto perché in una comunità non esistono
questioni parziali: ogni cosa la si affronta insieme. Tutta Montegranaro deve
caricarsi di questo problema e chiedere, con la forza che solo una comunità
unita può avere, la sua soluzione. È su questo che fanno affidamento quelli che
prendono certe decisioni o che, per negligenza o malafede, non prendono
decisioni affatto, lasciando un paese in balia di sciacalli. Fanno affidamento
sullo storico scollamento che c’è nella nostra comunità. È su questo che,
invece, dobbiamo puntare: siamo comunità, condividiamo i problemi, cerchiamo
insieme le soluzioni e facciamo fronte comune contro i soprusi.
Quindi chiedo agli amici di San Liborio di condividere con
tutta Montegranaro il loro problema. La petizione in atto sia messa online in
modo di facilitarne la firma a tutti coloro che vogliano contribuire. Se si
fanno assemblee pubbliche – e se ne dovrebbero fare – siano aperte a tutta la
cittadinanza e siano impostate come una questione che riguarda tutta la
cittadinanza. Perché a Montegranaro il problema dell’antenna non è solo di San
Liborio così come il problema del centro storico non è solo di chi vive nel
centro storico. Lavoriamo insieme, facciamo sentire la forza della comunità.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento