Continua a essere inspiegabile il comportamento dell’Amministrazione
Mancini in merito all’antenna Vodafone di San Liborio. Un atteggiamento
attendista, silente, sostanzialmente immobile e totalmente serrato nei
confronti della cittadinanza che viene sistematicamente tenuta all’oscuro di
tutto. C’è voluta una richiesta scritta da parte dell’opposizione unanime per
riuscire a fare emettere, nei tempi previsti e in extremis, un atto che era
dovuto e addirittura atteso dalla Vodafone stessa e che, incredibilmente, non
era ancora stato emesso.
La notizia de Il Resto del Carlino di oggi, riporta finalmente l’emissione
da parte del Comune di Montegranaro di un’ordinanza di demolizione del
manufatto che risulta, per stessa ammissione della Vodafone, spostato di ben 15
metri dalla posizione prevista da progetto depositato. E quindici metri tutto
sono meno che risibili, come dice la Vodafone, ci entra un palazzo grosso in
mezzo.
Uno spiraglio di speranza si è aperto, anche se esiguo. Ora la
Vodafone ha tre mesi di tempo per demolire l’attuale palo e spostarlo nella
posizione corretta, pena l’esproprio del terreno con conseguenze anche sul
proprietario privato dello stesso. Si direbbe che la Vodafone abbia tutto il
tempo per spostare tutto e accendere l’antenna ma la data prevista per lo
spegnimento dell’altra, quella che dovrà essere disattivata e poi rimossa per
ordine del giudice, è il 16 giugno. Quindi, in realtà, di tempo ce n’è
pochissimo. Sarà questa la soluzione o ce n’è un’altra? Il giornale parla di
altre strade percorribili ma sembra che, ancora una volta, l’Amministrazione
Comunale voglia rimanere abbottonata e, quindi, i cittadini non possono fare
altro che rimanere a guardare e aspettare. Con le dita incrociate.
Luca Craia
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