Qualche
giorno fa pubblicai la segnalazione dell’amico Dino Pesci circa le crepe che si
sono aperte sulla torre del municipio, quella torretta a cui non molti fanno
caso che si trova proprio sopra il tetto del palazzo comunale. Le foto
pubblicate da Pesci mostrano le crepe con estrema evidenza, tanto che,
consultando dei tecnici, ingegneri nella fattispecie, ho potuto desumere un
forte pericolosità della situazione.
Negli stessi
giorni, esattamente lunedì 5 settembre, ebbi modo di incontrare l’assessore al
centro storico, l’architetto Giacomo Beverati, che mi rassicurò circa la presa
di coscienza del problema da parte del Comune e la volontà dello stesso di
provvedere a mettere in sicurezza la torretta tramite un’imbragatura con corde
elastiche. Solo che sono passati 10 giorni e io corde elastiche non ne vedo.
Altre
criticità lasciate a guarirsi da sole: la chiesa di San Serafino, per niente
rassicurante e Palazzo Francescani, vistosamente lesionato sul lato est. Per
tacere della tante case private per le quali il Comune ha messo in atto una
procedura che va in conflitto con quella stabilita dalla legge nazionale e
regionale. Per capire come ci si dovrebbe muovere andate a visitare il portale
del Comune di Fermo che, invece, le procedure le sta rispettando.
Luca
Craia
Nessun commento:
Posta un commento