Ci risiamo:
anche quest'anno la Poderosa ha chiesto l'uso pressoché esclusivo della
palestra costringendo i ragazzi delle scuole medie della città a fare
ginnastica nei piani seminterrati con una uscita di sicurezza che dà su uno strapiombo,
quindi, in caso di scossa tellurica, nella speranza che la palestra sia
antisismica più della scuola di Santa Maria, si deve essere bravi a saltare un
rilevante dislivello.
Sarebbe ora
che qualcuno ponga un quesito alla Corte dei Conti o magari alla Procura; certo
non mi aspetto che lo faccia il Consiglio di Istituto o qualche componente dei
genitori che almeno un pugno sul tavolo lo dovrebbe dare.
Ritengo che
la città si priva di un bene comune a beneficio di una ditta privata che
esercita un'attività professionistica, e questo prefigura un vantaggio a favore
di una società privata a scapito della collettività e, quindi, materia della
magistratura. Ma sapete, io sono un imenottero, non un avvocato e tanto meno un
civilista. Però....
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