Il decreto
sul terremoto numero 8/17 contiene una norma che esonera dal pagamento del
canone Rai le famiglie colpite dal terremoto. Bene, direte. Già, però bisogna
dimostrarlo, mica puoi dire “non pago” e basta. Come lo si dimostra? Non si sa.
Il solito pastrocchio, con le norme a metà che, quindi, non verranno
probabilmente applicate o applicate in ritardo con tutti i problemi che ne
conseguono.
Allora direi
di agevolare Rai e Governo con una iniziativa che potrà sancire in maniera
chiara chi abbia diritto all’esenzione e chi no. Avete una casa lesionata?
Entrateci, cercate di non farvi cascare nulla addosso e di uscirne vivi,
prendete il televisore rotto e portatelo fuori. Una volta fuori, scrivete con
un pennarello il vostro nome sull’apparecchio e caricatelo in macchina.
Recatevi ad Ancona presso la sede Rai regionale (l’indirizzo: scalo Vittorio
Emanuele 1) e consegnate l’apparecchio alla reception. In questo modo avrete
provato di non avere più il televisore e di avere diritto all’esenzione.
Luca
Craia
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