È stata pubblicata anche
quest’anno l’ordinanza sindacale che vieta l’uso di fuochi d’artificio, petardi
e botti di qualsiasi genere sul territorio del Comune di Montegranaro. Era attesa,
visto che anche lo scorso anno era stato emesso analogo provvedimento che,
però, ai fatti fu disatteso totalmente, riscontrando una notte di capodanno
scoppiettante in ogni via e quartiere di Montegranaro. Il problema fondamentale
è che mancano i controlli, dato che il corpo di Polizia Municipale non ha mezzi
e uomini sufficienti per monitorare l’intero territorio ma che, soprattutto,
nelle ore in cui si impiegano i botti i nostri agenti non sono solitamente in
servizio.
Ne prende atto il Sindaco che,
nell’ordinanza, scrive testuale: “ritenuto
comunque insufficiente il ricorso ai soli strumenti coercitivi, l’Amministrazione
Comunale intende appellarsi soprattutto al senso di responsabilità individuale
e alla sensibilità collettiva, affinchè ciascuno sia pienamente consapevole delle
conseguenze che taluni comportamenti possono produrre riguardo la propria e l’altrui
sicurezza”.
Direi che si tratta di un
appello da raccogliere e rilanciare e lo faccio volentieri, pur nutrendo poche
speranze che venga abbracciato dalla maggior parte dei miei concittadini. È però
bene ricordare che l’ordinanza del Sindaco ha un suo reale fondamento nella
pericolosità di questi oggetti che hanno il potere di far tornare bambini anche
gli adulti, e in un senso non proprio positivo.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento