"LA
REGIONE SI ATTIVI PRESSO IL MINISTERO PER SALVARE I POSTI DI LAVORO E LA
CONTINUITA' DIDATTICA"
Sulla
vicenda della recentissima sentenza del Consiglio di Stato n. 11 dello scorso
mese di dicembre interviene la capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Elena
Leonardi. La presentazione di una mozione che illustra il problema e cerca di
sollecitare la Giunta Regionale a farsi carico presso le sedi nazionali
opportune è un atto doveroso – esordisce la Leonardi.
Nel
documento si evidenzia come questa Sentenza del Consiglio di Stato, abbia
definito la nota questione relativa alla legittimità o meno dell'inserimento in
Graduatoria ad esaurimento dei diplomati magistrali - ante 2000/2001. Il
risultato è un “secco no” nei confronti dell'abilitazione all'insegnamento per
i possessori del diploma magistrale che fino a poco tempo fa era, quest'ultimo,
invece considerato un titolo a tutti gli effetti abilitante all'insegnamento.
Un pioggia a
ciel serono che mette in grave difficoltà insegnanti che hanno un contratto
stipulato con l'Amministrazione Scolastica e i bambini che vedono così il
rischio dell'interruzione dell'insegnamento con le figure iniziali oltre che la
perdita di giorni e giorni di insegnamento.
Leonardi
ricorda inoltre come la legge n. 107 del 13 luglio 2015, riforma del sistema
nazionale di istruzione, non ha risolto il problema del precariato bensì ha aggravato
il problema allargando la condizione di precarietà a tutti quei docenti di
ruolo succubi dell'algoritmo ministeriale e delle incoerenti assegnazioni delle
cattedre su base nazionale.
La
rappresentante del partito della Meloni ricorda che non vi sono nelle
graduatorie insegnanti in numero utile per coprire i posti che si renderebbero
disponibili a seguito del licenziamento di massa scaturente dalla predetta
Sentenza. Per la Leonardi pertanto è pesante la ripercussione dal punto di
vista delle forze lavoro attualmente impegnate nell'insegnamento: forte
preoccupazione viene espressa sull’intera questione dalle rappresentanze
sindacali.
Nella
mozione la capogruppo di Fratelli d'Italia chiede alla Giunta Regionale di farsi promotrice presso il Governo Nazionale e il Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), di una azione politica
forte affinché venga assunta una decisione riparatrice al contenzioso in atto,
finalizzata alla garanzia della continuità didattico-educativa. Chiede al
contempo di assicurarsi che tale atto politico sia assunto urgentemente per poter dare garanzie alle famiglie e agli studenti delle
scuole della regione e, nel contempo, ai lavoratori che rischiano il proprio
posto di lavoro.
Infine nell'atto a firma Leonardi si chiede di attivarsi per
favorire un processo razionale di riordino delle modalità di reclutamento del
corpo docente al fine di garantire quella continuità didattica troppo spesso
disattesa in questi anni, nonché l'adeguamento degli organici con la fine del
precariato.
Nessun commento:
Posta un commento