A Montegranaro gira droga,
tanta. Lo dico da tempo, sono stato minacciato, addirittura di azioni legali da
parte delle Istituzioni perché avrei infangato il nome del paese. Ma a
Montegranaro gira droga e gli ultimi fatti lo dimostrano chiaramente. Questo
non vuol dire necessariamente che i giovani montegranaresi siano consumatori di
stupefacenti più che da altre parti, ma quello a cui stiamo assistendo dovrebbe
metterci in allerta, alzare il livello di attenzione, preoccupare perché è
evidente che Montegranaro è diventata un punto saldo del mercato della droga
locale e non.
Invece vige il silenzio, l’effetto
struzzo, il far finta che non succeda niente perché niente succeda. In realtà
sappiamo benissimo che le cose accadono lo stesso e che, anzi, peggiorano se
non si interviene. E fare affidamento soltanto sulla meritoria opera delle
Forze dell’Ordine, oltretutto spesso inficiata da una legislazione a dir poco
inadeguata, è insufficiente e pericoloso. Occorre uno sforzo corale della
società cittadina per dire no al degrado e riappropriarsi dei valori peculiari
della nostra comunità.
Invece c’è indifferenza e
voglia di far finta di niente. Emblematico l’atteggiamento dell’Amministrazione
Comunale che, dopo la brillante operazione condotta dagli uomini della stazione
dei Carabinieri montegranarese, non ha speso nemmeno una parola per dare la
giusta soddisfazione a chi vigila e tutela la nostra sicurezza con tanto
impegno. Un segnale preoccupante.
Luca Craia