Sicuramente un gesto di grande responsabilità, quello
di Anna Lina Zincarini, Consigliere Comunale di minoranza per il gruppo di
Viviamo Montegranaro e Vicepresidente del Consiglio Comunale quello che l’ha
vista soccorrere la maggioranza rimasta senza un Presidente o in Vicepresidente
in grado di convocare una seduta del Consiglio Comunale di vitale importanza,
tanto importante che, non si fosse potuto convocare, sarebbe potuta addirittura
saltare la consiliatura con quasi un anno di anticipo. Secondo Il Resto del Carlino,
il Presidente Antonelli era assente per motivi definiti giustificati, così come
pare lo fossero quelli dell’assenza del Vicepresidente di maggioranza, Chiara
Michetti. In questa situazione era impossibile convocare l’assise, ma la convocazione
era fondamentale in quanto ci sono da approvare alcuni assestamenti di bilancio
entro la scadenza di fine mese e, se questo non avvenisse, la stessa
consiliatura, come dicevamo, sarebbe a rischio.
A salvare la situazione ci ha pensato Anna Lina Zincarini,
Vicepresidente espresso dalla minoranza. La Zincarini, benché anch’ella
impegnata e fuori sede per motivi familiari, è corsa a firmare la convocazione
salvando in corner il Sindaco Mancini e la sua compagine. Un gesto di grande
responsabilità, sicuramente, ma che a me lascia piuttosto perplesso.
La Zincarini avrebbe potuto non presentarsi: non era
sua la responsabilità politica della convocazione e, qualora questo avesse
addirittura esposto Montegranaro al rischio di commissariamento, la piena
responsabilità politica sarebbe ricaduta sulla maggioranza stessa, non in grado
di adempiere a pieno alle sue funzioni. Sono certo, anche perché lo abbiamo
visto con i nostri occhi durante la passata consiliatura, che l’attuale
maggioranza, a ruoli inversi, non avrebbe avuto il medesimo comportamento. Del
resto non lo ha avuto quando, cinque anni fa, i noti “congiurati” di Gianni
Basso sfiduciarono Gismondi condannando Montegranaro al commissariamento senza
grandi scrupoli.
Ma, posto che, invece, Viviamo Montegranaro e la
stessa Anna Lina Zincarini di scrupoli se ne facciano più dei loro competitori
politici, rimane una considerazione più pregnante: se è vero, e ne sono
convinto come mi pare lo siano i tre Consiglieri di opposizione, che l’attuale
schieramento di maggioranza sia quanto di peggio Montegranaro possa desiderare,
e se è vero che il loro modo di amministrare e i loro provvedimenti stanno
danneggiando il paese anche per gli anni a venire, forse l’occasione di
fermarli con un anno di anticipo, impedendo loro, per esempio, di sprecare
ulteriori 700.000 nell’inutile impianto sportivo dello sprofondo di San
Liborio, sarebbe stato un gesto di responsabilità per Montegranaro ben maggiore
di aver salvato il paese dal commissariamento. Secondo me è un’occasione
sprecata. Punti di vista.
Luca Craia