Come ormai tradizione, i volontari di Arkeo, l’associazione
che da anni cura, studia e promuove il patrimonio culturale di Montegranaro e
ha in custodia dalla Parrocchia l’ecclesia di Sant’Ugo, rende fruibili il sito
più importante di Montegranaro (e tra i più rilevanti dell’intero territorio
piceno) in occasione della festa del Santo Patrono, San Serafino. L’ecclesia
sarà aperta nel pomeriggio di venerdì 12 col consueto orario 16.30 – 19.30, per
dare modo ai visitatori della fiera-mercato di godere o tornare a godere dello
splendido ciclo di affreschi duecenteschi che rendono questo luogo antichissimo
un unicum.
L’ecclesia di Sant’Ugo è un tempio romanico databile a prima
dell’829, quindi una costruzione tra le più antiche delle Marche, la cui
struttura particolarissima lascia pensare a origini diverse e tutte
affascinanti. Al suo interno ci sono tre cicli di affreschi, il più antico dei
quali, datato 1299, offre uno stile e un tratto rarissimi e anticipatori rispetto
agli stili futuri, primi fra tutti quello di Giotto. È meta di visitatori da
tutto il mondo ed è presente in numerosi testi internazionali, nonché oggetto
di studio da parte di accademici ed esperti di ogni dove.
Ciononostante ci sono molti Montegranaresi che non hanno mai
visitato questo luogo preziosissimo. È proprio a loro, ma non solo, che si
rivolge Arkeo con questa apertura straordinaria, dando modo di conoscere questo
gioiello di arte e storia in maniera gratuita.
Luca Craia
Foto: Alessandro Borgogno