“È finita la pacchia” all’Hotel House, ha detto il
Ministro dell’Interno. E, in effetti, se la pacchia non è finita, sicuramente
non è più come una volta. La zona franca sta cedendo e ora le Forze dell’Ordine
hanno l’opportunità di intervenire in maniera più incisiva rispetto che in
passato.
Ieri 46 Carabinieri appartenenti alla Compagnia di
Civitanova e al Comando Provinciale di Macerata, insieme ai Gruppi Cinofili di
Pesaro e ai Carabinieri Forestali di Macerata, uomini dell’Ispettorato del
Lavoro di Macerata e un elicottero da Pescara, sono intervenuti nel noto palazzone
di Porto Recanati mettendo a segno un colpo pesante contro quella criminalità
che, fino a poco tempo fa, in quello stabile pascolava quasi indisturbata. 104
grammi di eroina scoperti e sequestrati al settimo piano, ma anche 95 persone identificate,
25 appartamenti controllati, sei perquisiti da cima a fondo, due stranieri
irregolari scoperti, due auto senza assicurazione sequestrate.
Per debellare la criminalità occorre mano ferma,
occorrono controlli costanti, occorre rendergli la vita difficile oltre,
naturalmente, a interventi contro il degrado generale dell’area. Certo, le
leggi italiane non aiutano, ma anche la pressione costante può essere un ottimo
metodo di dissuasione.
Luca
Craia