Se Massimo Ranieri cantava, 23 anni fa a Sanremo, la celebre
Perdere l’Amore, oggi potremmo ricantarla parafrasandola in “perdere la testa”
guardando quanto accaduto a Macerata dove, da una finestra del Municipio. Ha iniziato
stamattina a penzolare la bandiera francese. C’è un caso diplomatico in corso,
anche piuttosto serio, e forse questo gesto è interpretabile come uno
schierarsi politicamente anziché col proprio Paese con quello, in questo caso,
antagonista. Il fatto già di per sé sarebbe curioso e piuttosto censurabile,
anche in funzione del fatto che il Municipio è, o dovrebbe essere, la casa
comune, anche di quelli che non reputano di dover supportare le ragioni della
Francia.
Ma, a parte i criteri di opportunità, siamo anche e
soprattutto in aperta violazione delle norme del cerimoniale di Stato che
vietano in maniera categorica l’esposizione del vessillo di un Paese estero
sulla facciata di un palazzo istituzionale italiano. Potrebbe aprirsi, quindi,
un caso politico e istituzionale piuttosto grave, magari con un auspicabile
intervento del Prefetto a far rimuovere la bandiera estera. O forse è solo un
caso di daltonismo.
Luca Craia