Ha sporto denuncia presso la Stazione dei Carabinieri,
ma già aveva chiamato il 112 appena il fatto era avvenuto, ieri, intorno alle
13,15, a Montegranaro. L’uomo rientrava in casa dal lavoro, una casa davanti
alla quale sono in corso dei lavori commissionati dal Comune.
Avendo notato del
materiale relativo al cantiere appoggiato ai muri di casa e, addirittura, dei
nastri di limitazione allacciati alle sue imposte, l’uomo, secondo quanto ha
raccontato, ha chiesto agli operai di rimuoverli e questi lo avrebbero
aggredito in tre, prendendolo per il collo e dandogli un calcio sulla schiena,
calcio testimoniato da un’evidente impronta di scarpa sul giubbotto.
Fortunatamente
il malcapitato non avrebbe reagito, ma la violenza subita è sicuramente molto
grave. L’uomo si è poi recato presso il Pronto Soccorso per un controllo,
ricevendo una prognosi di sette giorni. Più volte all’uomo e ai suoi familiari
sarebbe stato reso difficile entrare nella propria abitazione, cosa per la
quale è per loro necessario attraversare l’area di lavoro.
Va detto che il cantiere in questione è sprovvisto del
prescritto cartello indicante i nomi dei responsabili. L’uomo aveva più volte
lamentato l’invadenza degli addetti ai lavori nei confronti della sua
proprietà, e la reazione sembra essere stata decisamente sopra le righe, con un
episodio di estrema gravità, al di là delle eventuali implicazioni legali; cose
mai viste a Montegranaro.
Luca
Craia