Accade a Montegranaro, ma è già accaduto in molti altri casi
registrati a Fermo e nel Fermano: una signora di San Liborio ha ricevuto una telefonata
nella quale le venivano offerti dei campioni gratuiti di prodotti per la
pulizia. La signora ha accettato, fornendo però i propri dati. Dopo qualche
giorno è arrivato a casa un incaricato della stessa ditta che le aveva
telefonato, consegnandole i campioni e un catalogo di prodotti per la casa, dicendole
che avrebbe potuto scegliere qualsiasi oggetto del catalogo con il prezzo
bloccato per i prossimi cinque anni. Prima di andare, l’uomo le ha fatto
firmare un modulo, dicendole che si trattava di una sorta di ricevuta per l’avvenuta
consegna dei campioni. In realtà si trattava di un contratto.
Trascorso circa un mese da questo episodio (notare bene che,
per esercitare il diritto di recesso, bisogna dare comunicazione entro trenta
giorni dalla firma del contratto), si è presentato a casa della signora di San
Liborio un uomo distinto e ben vestito, con marcato accento veneto, il quale ha
chiesto perentoriamente di ottenere un ordine dallo stesso catalogo, in
mancanza del quale la signora avrebbe dovuto pagare, a titolo di penale, la
bella somma di 2.990 Euro più IVA.
Alle rimostranze della signora che, evidentemente, si era
agitata e preoccupata, l’uomo ha effettuato una telefonata, asserendo di
parlare con il suo “responsabile”, il quale lo avrebbe autorizzato a una
transazione: la signora avrebbe dovuto fare almeno un acquisto minimo dal
catalogo e così avrebbe risolto il contratto. La signora, a questo punto, presa
forse dal panico, ha ceduto ordinando uno degli articoli più “economici” del
catalogo, una poltrona dal prezzo di 1500 Euro.
Si tratta, ovviamente, di un raggiro, facilmente risolvibile
per vie legali data l’evidente presenza di clausole vessatorie. La signora
infatti si è rivolta sia ai Carabinieri che alla Federconsumatori che ora si
sta occupando della questione. Rimane però il brutto momento che la signora ha
dovuto passare, tra pressioni, minacce e preoccupazioni. Immaginiamo una
persona anziana e alle conseguenze che un episodio del genere possa avere.
Pertanto raccomanderei di diffondere la notizia e prestare molta attenzione
quando si parla al telefono con qualcuno che fa offerte commerciali e,
soprattutto, quando si ricevono in casa estranei. Massima attenzione anche a
quello che si firma.
Luca Craia