Ad agosto andrà in pensione un vigile urbano di
Montegranaro, per anzianità di servizio. Si tratta di un collocamento a riposto
per limiti di servizio, prescritto dalla legge e obbligatorio. Però significa
che ci sarà un elemento in meno a disposizione del Corpo di Polizia Municipale
cittadino. E questo è un bel problema, perché, a Montegranaro, di vigili urbani
ce ne vorrebbero molti di più di quelli in organico, sia per la popolazione che
devono gestire, sia per le particolarità del territorio, sempre più bisognoso
di controlli capillari, sia per la proverbiale indisciplina di pochi cittadini
che fanno tanto rumore, sia per i nuovi e progressivi problemi di ordine e
sicurezza. Spesso, io per primo, critichiamo l’operato degli uomini della
Polizia Municipale montegranarese, ma è sacrosanto che sono davvero pochi e con
mezzi tutto sommato limitati. Fossero di più, potremmo davvero pretendere di
più. Invece, ad agosto, ce ne sarà uno in meno. Uno dei primi problemi da
risolvere per la prossima amministrazione comunale.
Luca Craia