Lo dice molto chiaramente Marisa Colibazzi
nel suo articolo odierno de Il Resto del Carlino, unico degli articoli
giornalistici che ho letto in questi giorni a dare un quadro preciso ed
esaustivo della questione che ha investito il Sindaco di Montegranaro, Ediana
Mancini, circa le indagini in corso sul suo conto per un procedimento
giudiziario a proposito di un presunto abuso di ufficio: il Sindaco di
Montegranaro è indagato e lo sa. Lo sa perché è in possesso della
documentazione che lo attesta, documentazione mostrata ieri in conferenza
stampa ai giornalisti proprio mentre si affermava di non sapere di essere
indagata. Quindi, o il Sindaco non ha letto bene il documento, oppure non ha
detto la verità.
È questa la vera fake news di tutta la vicenda:
il Sindaco è indagato ed è a conoscenza di esserlo. Affermare il contrario è
evidentemente non corrispondente al vero. Poi, che il reato sia tutto da
dimostrare mi pare chiaro: nessuno è colpevole finchè non vi sia una sentenza
che lo stabilisca, per cui il Sindaco di Montegranaro è innocente, fino a prova
contraria. Ma che sia indagato, non ci piove. Quindi ora, per coerenza,
dovrebbe valutare la sua candidatura alle prossime elezioni proprio per lo
stesso motivo per cui chiedeva, quattro anni fa, la non candidatura di Gismondi
alle Regionali.
Ma, al di là del fatto giudiziario che,
come dicevamo, finchè non c’è una sentenza lascia la sindachessa innocente,
rimane il fatto politico: c’è un cittadino che ha chiesto aiuto al Comune per
una questione grave, che riguarda la salute e la sicurezza: una infiltrazione
di idrocarburi dovuta a una mancata o incompleta bonifica di un’area dove
insisteva un rifornimento di carburante. Questa richiesta di aiuto è stata
ignorata dal Comune. Il fatto è questo, ed è incontestabile se, addirittura, Giuseppe
Viozzi, Segretario di Sinistra Italiana che, all’epoca dei fatti, era ancora in
maggioranza, afferma che tutti in giunta fossero a conoscenza del problema e che
si è deliberatamente scelto di non intervenire, mettendo così a rischio la
salute dei cittadini. Questo è il punto, del fatto giudiziario interessa poco.
Luca
Craia