I comuni non possono molto per aiutare
le famiglie in difficoltà a causa della persistente crisi economica che, specie
nel nostro territorio, legato a doppio laccio all’economia calzaturiera che subisce
forse più di altri comparti la situazione contingente, si trovano in difficoltà
anche per il quotidiano vivere. A Fermo, piuttosto che elargire fondi limitati
e sostanzialmente ininfluenti sui bilanci familiari, dai quali, per di più, come
è noto, gli Italiani sono quasi totalmente esclusi, si è pensato, ormai dal
2016, di ridurre la pressione fiscale sulle imposte di pertinenza comunale.
Anche quest’anno, quindi, è stato
pubblicato il bando tramite il quale i cittadini fermani potranno richiedere la
riduzione della tassazione sugli immobili, la TARI, che a volte è piuttosto
gravosa per chi possiede piccoli capitali immobiliari ma è in difficoltà economica.
La riduzione è sostanziosa, del 33%, e spetta ai possessori di reddito ISEE
familiare inferiore a 19.000 Euro. Si tratta pur sempre di un piccolo aiuto, ma
che va a sostenere in maniera equa tutti coloro che ne hanno realmente bisogno,
probabilmente in maniera più efficace dei consueti aiuti a pioggia, limitati a
pochi nuclei familiari. Un’idea che, speriamo, potrebbe essere emulata dagli
altri comuni del territorio. Per informazioni consultare questo link.
Luca
Craia