C’è un luogo a
Montegranaro che, per chi ama il basket o per chi ama questo paese, è sacro e
inviolabile: è il Campo dei Tigli, residuo di un luogo ameno e bellissimo ormai
perduto, il Campo Boario, e luogo di nascita della Sutor, del basket nostrano,
della passione che, ormai da quasi un secolo, fa battere i cuori dei
Montegranaresi. Un luogo sacro e inviolabile ma violato e svalutato, diventato
spazio di degrado urbano e sociale, abbandonato a se stesso tanto da essere non
più sicuro per tutti. Sappiamo tutti che la ricetta unica per far tornare a
vivere questo spazio importantissimo per il paese, sia da un punto di vista
storico che sociale, l’unica via è riportarci gente. Sappiamo anche che, per
riportarci la gente, è necessario che vi siano i motivi perché la gente lo
frequenti: quindi eventi, incontri, occasioni di aggregazione. Ciononostante si
fa molto poco in questa direzione e, negli anni, l’impegno che alcune
associazioni ci avevano messo, è andato sciamando, forse per le tante
difficoltà che si incontrano quando si cerca di fare qualcosa di buono per la
propria comunità.
Ora, un gruppo
di ragazzi appassionati di basket, ci riprova con una bella iniziativa, “Veregra
Playground”, un torneo di basket all’aperto che si svolgerà nei giorni 12, 13 e
14 luglio e che darà accesso, per la squadra vincitrice, direttamente alle finali nazionali FISB di Streetbasket a Riccione, che
cominceranno il 26 luglio prossimo. Le partite, che si svolgeranno in orario
serale, dalle ore 20 in poi, sono riservate a squadre di quattro persone
esclusivamente maggiorenni. Abbiamo già detto del premio per i vincitori, ma sono
previsti premi e riconoscimenti per tutti i partecipanti, perché fondamentalmente
si tratta di una grande festa per lo sport cittadino. Infatti saranno anche
presenti stand gastronomici per cenare o solo mangiare qualcosa al volo assistendo
alle partite.
È una
bella occasione di sport e una bella scommessa per questi giovani innamorati
del basket e di Montegranaro. Un’occasione per divertirsi, senz’altro, ma anche
per ridare vita, anche se per pochi giorni, a questo splendido angolo
dimenticato di Montegranaro. E, pochi giorni qui, pochi giorni là, se a
prendersi certe brighe ci saranno anche altri, la strada per far rivivere il
Campo dei Tigli si riaprirà.
Luca Craia