L’Agenzia Italiana del Farmaco è l’organismo
che vigila sul mercato farmaceutico e stabilisce, dopo aver effettuato i
controlli di legge, se un medicinale può essere ammesso nel Servizio Sanitario
Nazionale oppure no. Un ruolo importantissimo per la salute degli Italiani che,
da oltre un anno, è senza vertice. Spetta al governo la nomina del Presidente
dell’Agenzia ma, a tutt’oggi, pare non ci sia stato tempo per farlo oppure non
si è riusciti ad accordarsi sul nome. Una cosa che non ti aspetteresti, specie
sapendo che, al Ministero della Salute, c’è un esponente del Movimento 5 Stelle
che, come si sa, rifiuta o dovrebbe rifiutare le vecchie pratiche partitiche di
spartizione delle cariche. Fatto sta che il Presidente non c’è e un sacco di
pratiche sta fermo, tra le quali farmaci salvavita e, pare, una nuova cura
oncologica che potrebbe essere risolutiva in molti casi e che, invece, sta
ancora appoggiata su qualche tavolo in attesa che venga apposta la firma per
farne partire la pratica.
Luca
Craia