Quando parliamo
di riprenderci i nostri spazi, di restituirli alla comunità e farli vivere per
cacciare il degrado e la criminalità, intendiamo questo: iniziative, cittadini
che si adoperano per rendere vivo il paese. È quello che hanno fatto alcuni
ragazzi montegranaresi, appassionati di basket ed evidentemente innamorati del
loro paese, organizzando un bel torneo di basket all’aperto presso lo storico
Campo dei Tigli, culla del basket montegranarese, luogo che diede i natali alla
Sutor ormai millenni fa.
Dell’iniziativa
abbiamo già parlato, e si è conclusa ieri sera, con la vittoria della squadra
di Montegranaresi D.O.C. “ Arrosto e tiro” (non c’è nessuno refuso, si chiamano
proprio così, con un simpatico gioco di parole) nella finale contro una squadra
anconetana. Una bella soddisfazione per i ragazzi di casa. Nominiamoli: Nicola Temperini, Riccardo Lupetti, Francesco Ciarpella e Marco Rossi;
già, proprio l’ossatura della Sutor neopromossa in serie B. Un bel successo
sportivo per Montegranaro ma anche un ottimo successo di pubblico: gradinate
sempre piene e griglie dello stand gastronomico costantemente saccheggiate.
Mi
sento di dire bravi agli organizzatori ancora una volta, perché credo che sia
questa la strada per portare Montegranaro, con tutti i problemi di questi anni
difficili, verso un futuro che sia quello che i Montegranaresi meritano.
Luca Craia