Comunicato integrale
Il Comitato
“Paese Mio” ha sempre impostato la propria azione nella proposta di soluzioni
per le tante problematiche che affliggono il centro storico. Fin dagli esordi,
il Comitato ha dato suggerimenti a chi effettua le scelte per il paese di
Montegranaro, in modo di trovare il collegamento tra le esigenze amministrative
e quelle della cittadinanza che, comunque, idealmente dovrebbero combaciare. Ci
sono stati due incontri con l’Amministrazione Comunale prima delle elezioni, in
entrambi i quali ci sono state date assicurazioni circa interventi di immediata
esecuzione in termini di pulizia e sicurezza nel centro storico, in attesa di
vedere attuato il progetto, allora in corso di studio, dell’assessore Beverati.
Purtroppo, abbiamo dovuto registrare che nessuna delle rassicurazioni dateci ha
avuto reale concretizzazione, se non per un breve periodo.
Trascorse le
elezioni, il Comitato è tornato a contattare l’Amministrazione Comunale,
confermata quasi totalmente dalle urne, per rifare il punto della situazione e
vedere come superare la stasi di fatto in essere. Abbiamo inviato due PEC al
Comune di Montegranaro per richiedere un incontro, ma entrambe non hanno
ricevuto risposta. Ho contattato personalmente, in qualità di Coordinatore del
Comitato, il Consigliere Comunale Andrea Franceschetti, in possesso attualmente
delle deleghe per il centro storico, telefonando due volte ma senza ricevere
risposta, anzi, vedendomi chiusa la comunicazione. Ho anche contattato, sempre
telefonicamente, l’assessore Beverati, ancora in capo al progetto “Nuova Res”
ma, anche in questo caso, non mi è stato risposto. Ho inviato a entrambi un
messaggio su Whatsapp per richiedere un contatto ma, dopo cinque giorni,
nessuno dei due ha nemmeno letto il mio messaggio, nonostante l’uso frequente
dell’applicazione dimostrato dalla stessa. Tutto questo lascia intendere in
maniera piuttosto chiara che non c’è volontà alcuna di aprire un dialogo con il
Comitato “Paese Mio”.
A questo punto
non possiamo che prenderne atto, pur non comprendendone i motivi. Troviamo
curioso che un’amministrazione comunale eletta democraticamente attui mezzi
ostruzionistici per evitare il dialogo con i cittadini amministrati, perché
questi sono i componenti del Comitato stesso, compreso il sottoscritto,
cittadini elettori che pagano le tasse in Comune. Da parte nostra rimane
immutata la volontà di dialogo ma, visto l’atteggiamento di chiusura da parte
dell’Amministrazione Comunale, vedremo di studiare altre iniziative volte a
tenere alta l’attenzione sui problemi del centro storico che, non venendo
affrontati, stanno ulteriormente degenerando. Qualora l’Amministrazione
Comunale decidesse di riaprire il dialogo, troverà la nostra piena e immutata
disponibilità a collaborare. Nel frattempo, comunque, cercheremo altre strade
per continuare a denunciare il degrado che sta distruggendo il centro storico
di Montegranaro.
Il
coordinatore
Luca
Craia