Comunicato
integrale
Grande attenzione al sociale, come sempre, da parte del festival che dal
2005 si fa messaggero del valore universale e terapeutico della risata,
quest’anno con la clown umanitaria libanese, con il ritorno di Zia Caterina con
la sua carovana solidale insieme ai clown umanitari Hagamos Sonreir al Mundo, corsi
di formazione con la Federazione Nazionale Clowndottori e tante associazioni italiane
di volontariato, la mostra e il sostegno per il progetto Teatri senza Frontiere
impegnato in questi giorni in Brasile, il docufilm “Clown in corsia” di Matteo
Medri e i progetti per le scuole.
Dal 29 settembre al 6 ottobre 2019
si svolge a Monte San Giusto (MC) la XV edizione del Clown&Clown, Festival Internazionale di Clownerie e
Clown-Terapia ideato nel 2005 con l’intento di unire le due anime del clown,
quella artistica e spettacolare con quella volontaristica e sociale dei clown
dottori e dei messaggeri del sorriso.
Un festival che da sempre si fa portavoce dell’importante valore terapeutico
della risata, al punto da far conferire a Monte San Giusto il
titolo di CITTÀ DEL SORRISO, e che in
ogni edizione regala intense emozioni con spettacoli, mostre, conferenze,
workshop, grandi e coinvolgenti eventi di piazza, decine
di compagnie e di artisti provenienti da molte parti del mondo e, come sempre, importanti
testimonianze, riflessioni e eventi sul ruolo del clown nel sociale con importanti ospiti che
dedicano gran parte del loro tempo ad aiutare il prossimo, associazioni
di volontariato e di clown-terapia con centinaia di clown-dottori che si
ritrovano per partecipare a qualificanti incontri di formazione coordinati
dalla Federazione Nazionale
Clown-Dottori e progetti formativi per le scuole del territorio.
Il Festival offre da sempre importanti testimonianze e riflessioni sul
ruolo del clown nel sociale.
Quest’anno arriva nella Città del Sorriso SABINE CHOUCAIR, clown
umanitaria libanese che insieme alla messicana Gabriela Munoz ha fondato Clown
Me In, compagnia teatrale impegnata, attraverso laboratori e spettacoli, a
combattere ingiustizie sociali, a diffondere risate e fornire assistenza a
comunità svantaggiate. Clown Me In opera in molti paesi e zone del mondo,
tra i quali Messico, Libano, Palestina, India, Brasile, Giordania, Siria e Grecia.
Sabine si è formata in arti dello spettacolo a Londra e in terapia
sociale a New York, è membro di Clowns Without Borders USA, è direttrice
artistica dell’International Institute for Very Very
Serious Studies, un programma formativo per artisti e clown in Libano, e di The Caravan, un progetto di teatro di strada, alla quarta edizione, che
porta storie di vita reale in oltre 150 comunità in Libano, Tunisia e Svezia. Ha
fatto anche parte del team organizzativo del festival cinematografico Beirut
Cinema Days ed è stata tra i 40 leader culturali scelti per condividere il loro
lavoro al World Economic Forum di Davos nel gennaio 2017.
Venerdì 4 ottobre alle ore 18 Sabine sarà al tendone da circo del
festival per la Clownferenza – Equilibri ed Equilibrismi e di sera alle ore 22 sarà
protagonista dello spettacolo Mosey e Sabouny per le vie della città.
Alla Clownferenza parteciperanno anche Fabrizio Gentili, professore di
matematica e fisica presso il liceo scientifico Galilei di Macerata e il dottore
in psicologia clinica Roberto Spinelli.
Sabato 5 ottobre dalle ore 10:45 Sabine parteciperà a Clown Art – Hugs of
Color in Piazza A. Moro, il tradizionale evento in cui decine di bambini immergeranno
le mani in vernici e si colorano abbracciandosi.
Nelle mattine del 3 e del 4 ottobre incontrerà anche gli studenti di alcune
scuole del territorio.
Dopo
alcuni anni torna nella Città del Sorriso ZIA CATERINA, al secolo Caterina
Bellandi, che con il suo colorato TaxiMIlano25 da 16 anni effettua corse
gratuite da e per l’ospedale Meyer di Firenze a favore di bambini malati di
tumore, che lei trasforma in supereroi.
Un
personaggio a metà tra Mary Poppins e Patch Adams che torna a Monte San Giusto
dopo alcuni anni con il progetto Kikkohome, la carovana della solidarietà formata
dal suo taxi e dal suo Kikkohome - il camper di SuperKikko, un piccolo supereroe
diventato angelo – che dallo scorso gennaio ha messo a disposizione degli Hagamos
Sonreir al Mundo, un gruppo di tre affiatatissimi clown umanitari.
Come da
tradizione, ci saranno decine di associazioni di clown-terapia e incontri
di formazione coordinati dalla Federazione Nazionale Clown Dottori, che domenica
6 ottobre organizza anche la sua assemblea nazionale annuale.
Oltre a
una spettacolare installazione fotografica di Massimo Zanconi con foto delle
ultime edizioni, viene allestita una mostra sulla missione in Ghana nel 2018 di
“Teatri senza Frontiere”, progetto ideato da Marco Renzi nell’ambito del
festival “I Teatri del Mondo” con lo scopo di portare momenti di teatro e
solidarietà in Etiopia, Amazzonia, Albania, Kenia e Ghana. Il Clown&Clown ha
sostenuto il progetto del 2018 in Ghana e sostiene anche la nuova missione in
programma in Brasile in programma in questi giorni, tra il 14 e il 28 settembre
2019.
Il 3
ottobre alle ore 21:30 nel Teatro Comunale Il Baule dei Sogni, associazione del
territorio impegnata da 15 anni in progetti di clownterapia in ospedali e case
di cura, presenta “Clown in corsia” di Matteo Medri, docufilm che racconta il
mondo dei clown dottori all’interno di diversi contesti ospedalieri del
panorama nazionale, mostrando una realtà fatta di momenti, spesso non semplici
da gestire.
Da
sempre il Festival dedica ampio spazio anche alla formazione dei più giovani e
realizza un programma dedicato agli allievi delle scuole del territorio con
spettacoli, workshop e incontri pensati per sensibilizzarli su temi delicati di
stampo sociale e per avvicinarli all’arte circense. Gli eventi si svolgono
sotto il grande tendone da circo del festival ma anche in diverse scuole del
territorio.
Lunedì 30 settembre è in programma
uno spettacolo circense a cura della scuola di arte circense by Takimiri, giovedì
3 e venerdì 4 ottobre lo spettacolo ALI dell’artista Sara Gagliarducci e incontri
e confronti con Sabine Choucair.
Il Clown&Clown festival è stato ideato dalla Mabò Band, compagnia di clown-musicisti sangiustesi e la XIV edizione si realizza grazie al
contributo di numerosi sponsor privati, del Ministero della Cultura e del
Turismo, della Regione Marche, del Comune di Monte San Giusto, e grazie al lavoro
dell’Ente Clown&Clown e di molti volontari.
Questa 15^ edizione sarà all’insegna dell’EQUILIBRIO, tema che verrà declinato
in 8 intense giornate con spettacoli di clownerie e circo contemporaneo, grandi
eventi di piazza, workshop, mostre e tanto altro.
Tra gli artisti conosciuti al grande pubblico ci saranno ARTURO BRACHETTI
(mercoledì 2 ottobre), che si presenterà senza maschere in “Arturo racconta
Brachetti” e PAOLO RUFFINI che torna per il terzo anno consecutivo e presenterà
il grande evento finale (domenica 6 ottobre).
Come da tradizione, saranno tanti gli spettacoli di compagnie
e di artisti professionisti provenienti da molte parti del mondo: soprattutto clown, ma anche artisti di strada in genere, circensi e musicisti.
Tra i più conosciuti ci saranno il canadese DEREK SCOTT, clown che ha
lavorato con il Cirque du Soleil e tra i protagonisti del noto Slava’s Snow
Show, e NICOLA VIRDIS, il nerd senza parole che ha avuto un grande successo all’ultimo
Italia’s Got Talent.
Come sempre ci saranno grandi,
coinvolgenti e spettacolari eventi di piazza ed il paese si trasformerà in un grande circo a cielo aperto allestito grazie all’immenso lavoro di molti
cittadini volontari con centinaia di addobbi, piccoli ed enormi, in una grande
opera di arredo urbano dove spiccano l’enorme naso rosso indossato dal campanile della chiesa e il portale firmato da Stefano Calisti che segna il
confine tra fiaba e realtà.
Ci
saranno diversi street food e punti ristoro allestiti con il coinvolgimento di
operatori del territorio per la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche
locali per tutti i gusti ed allergie.
Dalla scorsa edizione il festival ha avviato una
preziosa media-partnership con Radio Subasio.
La superstation - dal luglio 2017 entrata a far
parte del Gruppo Radio Mediaset - si ascolta in FM dalla Toscana alla Campania,
a Milano, in streaming o scaricando l’app ufficiale.
Fondata 42 anni fa, Radio Subasio è leader nel
Centro Italia con quasi due milioni di ascoltatori! Radio Subasio si rivolge ad
un target prevalentemente familiare, fedele e appassionato, con un format che
dà grande spazio alla musica italiana ma anche alle hit internazionali.
Interviste ai più grandi artisti, esibizioni live
in studio ed una importante presenza sul territorio, arricchiscono la proposta
editoriale di Radio Subasio, dove il vero protagonista è sempre l’ascoltatore!