Comunicato
integrale
Le
recenti dichiarazioni di Ivano Tacconi UDC dimostrano tre cose:
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1- Di temere Orioli ed il suo far
politica che parte dalla gente, paragonandolo non a caso all’ex sindaco Anna
Menghi, di fatto figura riconosciuta per lo spessore politico ed esperienza, la
quale fece nascere il suo progetto dal basso;
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2- La risposta di Tacconi nasconde la paura di un centro destra unito, e soprattutto vorrebbe scomunicare
Orioli proprio per il suo impegno in tal senso e per essersi sempre posto come
moderato alternativo alla sinistra;
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3 - Tacconi definitivamente pone l’Udc nel centro sinistra rifiutando la saggia
offerta fatta da Orioli di aprire un ponte di dialogo e lavorare insieme per un
progetto nuovo di città, superando la politica del doppio forno
Tacconi
e il suo alleato, il Partito Democratico, potrebbero candidare Narcisio Ricotta
o un’altra figura apparentemente nuova alla guida della città; per questo
indico al centro destra maceratese di ragionare seriamente su una figura
competente, moderata e soprattutto veramente nuova come Orioli.
Mattia,
con l'incontro del Claudiani, ha dimostrato con umiltà di mettere a
disposizione della coalizione alternativa al governo cittadino una piattaforma
d’incontro “Macerata Libera Macerata “ che parte dal basso e si eleva verso
l’alto con l’impegno e le competenze di tanti Maceratesi disposti a lavorare
per liberare la città e per farla risorgere.
Orioli,
giovane ma esperto politico, come altri infatti da tempo ha lavorato all’unita
del centro destra ed alla costruzione dell’alternativa non mettendo se stesso
al primo posto, ma la convergenza della coalizione su un progetto che sia
realmente condiviso, alternativo, innovativo e che parta dal basso;
ebbene
questo atteggiamento dimostra un vero attaccamento alla città passando dalla
cultura del io a quella del noi dimostrando così maturità politica, saggezza e
capacità di fare squadra, una novità oggettiva nel panorama cittadino.
Orioli,
posto ovviamente l'appoggio di tutto il centro destra unito, è per vocazione
uno dei pochi politici locali che può sconfiggere il “sistema PD Maceratese”
proprio al centro, perché volto indiscutibilmente nuovo e lontano dal palazzo.
Alle
scorse elezioni con determinazione insieme ad altri capitanò e costruì da zero
una lista civica arrivando a capitalizzare un risultato elettorale che sfiorò
il 2%, una dote oggettiva che porta con se, a conferma della sua capacità.
Orioli,
bravo professionista e maceratese d.o.c. è anche uno di quei pochi cattolici
impegnati in politica che hanno saputo anteporre la coerenza ai valori di
riferimento agli interessi personali, per questo è affidabile e credibile;
inoltre sa parlare anche a qul mondo di sinistra proprio deluso dal governo
Carancini e saprà sicuramente attrarre fette di elettorato che mal digeriscono
i partiti tradizionali, per questo oggi indico Orioli come una soluzione sulla
quale riflettere e sulla quale poter tutti insieme costruire intorno una
squadra capace di sconfiggere le forti ideologie che si stanno estremizzando in
città.
Augusto Ciampechini
Segretario
regionale del Nuovo CDU