LA POLITICA DEVE ESSERE RICONOSCENTE
ALLE FORZE DELL'ORDINE NEI FATTI E NON SOLO CON LE PAROLE".
Comunicato integrale
"In questa giornata di mobilitazione nazionale, rinnovo la mia
vicinanza al Corpo dei Vigili del Fuoco che sta manifestando a Macerata, a
Pesaro e in tutta Italia per rivendicare garanzie e tutele. I nostri vigili del
fuoco, sempre in prima linea nei momenti più drammatici, lavorano ormai da anni
sotto organico e in carenza di mezzi ed hanno proclamato quattro giornate di
sciopero nazionale di fronte alla mancanza di risorse a loro dedicate nella
legge di bilancio al vaglio del Governo. Una situazione che perdura da troppo
tempo e che mette fortemente a rischio il soccorso o, ancora peggio, potrebbe
costringere i vigili del fuoco a dover scegliere le situazioni nelle quali
intervenire. Condizioni lavorative non riconosciute opportunamente, aggravate
per giunta dalla mancanza della copertura Inail e non adeguatamente valorizzate
dal punto di vista retributivo e previdenziale. Sconfortanti le parole di una
giovane vigilessa del fuoco che ai giornalisti raccontava che sono tutti
costretti a pagarsi le spese per quanto riguarda gli infortuni senza avere la
certezza di un rimborso in futuro. Quotidianamente assistiamo al valore del
lavoro che svolgono tutti i corpi e le forze dell'ordine al servizio della
popolazione, una presenza che diventa ancora più fondamentale in momenti
critici come quelli delle emergenze, come quelle che hanno colpito negli ultimi
anni il nostro territorio.
Raccolgo e rilancio le parole dei pompieri che oggi hanno manifestato a
Macerata. “La politica – hanno detto – ha il dovere di puntare sulla sicurezza
e la prevenzione, e trovare le risorse è solo questione di volontà”. Proprio in
forza di questa mia convinzione alcuni anni fa avevo raccolto le richieste
provenienti proprio dalle forze dell'ordine, e mi ero fatta promotrice di una
mozione per prevedere il non assoggettamento al pagamento della quota di
accesso e della compartecipazione alla spesa sanitaria in favore di soggetti
appartenenti alle Forze dell'ordine ed ordinamento civile e militare, Arma dei
Carabinieri, Forze Armate e Vigili del fuoco che non godono di copertura
assicurativa Inail, misura che da questo luglio la Regione ha finalmente
attuato. Si tratta forse di una goccia nel mare delle legittime garanzie e
richieste mosse da coloro che dedicano la vita per la protezione e la sicurezza
di tutti noi e attraverso i quali le istituzioni e la politica devono
dimostrare una riconoscenza nei fatti, non solo con le parole".
Elena
Leonardi
Capogruppo
Fratelli d'Italia in Consiglio regionale delle Marche
Ancona, 15 novembre 2019