Finalmente, a
Montegranaro, partono i controlli a sorpresa sui conferimenti dei rifiuti. Solo
che si faranno di martedì, il che è sorprendentemente poco di sorpresa. In ogni
caso, ben vengano i controlli: li invochiamo da anni, da quando fu approvato l’apposito
provvedimento che è rimasto lettera morta fino a oggi, consentendo non solo i
conferimenti errati, oltretutto tollerati e consentiti fino al recente
inasprimento, ma anche gli abbandoni e i comportamenti incivili. L’annuncio
dato dalla pagina Facebook ufficiale del Comune, spiega che i controlli servono
a stanare coloro che, delle regole, se ne fregano, e che chi conferisce con
impegno e attenzione non ha nulla da temere, neanche in caso di errori “veniali”.
Al massimo non vi ritirano l’immondizia e ve le rimettete in casa per la
prossima settimana.
Il dubbio, però, è
quello che ho esposto più di una volta. Se nel mio bidoncino, per esempio, dell’umido,
ci trovano una bottiglia di plastica o, peggio, un sacchetto con di tutto un po’,
mi fanno la multa? Perché, vedete, il problema è serio: nel mio bidoncino, una
volta messo in strada, chiunque può infilarci dentro quello che vuole. Così
come, nei cassonetti condominiali, è cosa diffusa trovare immondizia di vario
genere non conferita dai condomini. In quel caso, a chi fai la multa? Chi
sanzioni? È il sistema dei bidoni, che non può andare se si vuole essere rigidi
e far rispettare le regole. Occorre un sistema che sia più preciso e dia le
responsabilità a chi ce le ha. E non sono i bidoncini.
Luca
Craia