Come preannunciato, a Monte San Giusto il gruppo che
faceva capo a Giuseppe Sardini si è fuso con una parte di quello che si
riferiva a Romina Tortolini, dando vita a una nuova compagine, nonché gruppo
consiliare, denominato Centro Destra Sangiustese. Ne dà annuncio lo stesso
Giuseppe Sardini nel cambiare nome alla pagina Facebook del suo gruppo, che si
chiamava Il Loggiato. L’intento
dichiarato da sempre era e rimane quello di unire il centro destra cittadino, e
per quello Sardini vanta l’unità delle varie componenti, . Il nuovo capogruppo sarà
Elena Pompei.
La cosa più preoccupante” dice Sardini “era continuare
a vedere che due gruppi di ragazzi di centrodestra si fronteggiassero, disperdendo
le loro idee, la loro forza e il loro impegno sociale in altrettanti gruppi
consiliari ancora distinti e lontani”. Un male diffuso a destra in tutta
Italia, che si vorrebbe curare con questa nuova realtà politica che, seppure richiami
all’unità, non riesce pienamente nel suo intento. “Qualcuno non ha saputo
cogliere questa opportunità di rinnovamento del centrodestra, nè ha voluto
cedere ai nuovi arrivati le proprie prerogative” afferma l’ex capogruppo
de Il Loggiato, evidentemente riferendosi a quell’Andrea Salvatori che è
rimasto saldamente in sella all’altro gruppo consiliare di destra, Azione
Comune, che rimane in piedi.
Certo, in
questo momento c’è da credere che l’unità tra Sardini e Tortolini detenga una
forza politica più pesante rispetto all’altro gruppo, tanto che in Consiglio Comunale
rappresenta decisamente più voti. Ma, per capire esattamente dove sta davvero
la destra sangiustese bisognerebbe guardare le urne, che sono ancora lontane a
venire. Chissà che nel frattempo non si riesca a riunirsi davvero. Per il
momento, due gruppi erano e due gruppi rimangono. Uno è diventato più grande,
ma l’unità ancora non c’è.
Luca Craia