Comunicato integrale
Sono cessate dal 18 maggio tutte le
misure limitative della circolazione nel territorio regionale che erano
state introdotte a seguito
dell'emergenza Coronavirus, ma per gli spostamenti interregionali bisognerà
invece attendere giugno anche se resta la possibilità di spostarsi
tra una regione e l’altra, con l’autocertificazione, per stato di necessità,
salute e lavoro.
A patire le
conseguenze del perdurare del lockdown tra regioni - sostiene il Capogruppo
della Lega Marche Sandro Zaffiri - sono le tante persone che continuano a non
poter andare a far visita ai propri parenti, o semplicemente la spesa nel supermercato più vicino, ma soprattutto le numerose attività
commerciali ed economiche che si trovano nei territori di confine e che, in
molti casi, hanno la maggior parte dei clienti provenienti dai Comuni ricadenti
in un’altra regione.
Con una
mozione presentata oggi l'esponente della Lega chiede, al Presidente della
Giunta Regionale, di attivarsi affinchè vengano immediatamente previsti gli
spostamenti interregionali per tutti quei cittadini che vivono in territori di confine,
nel pieno rispetto delle norme di sicurezza già previste.
Secondo il
Capogruppo della Lega Sandro Zaffiri gli spostamenti dei cittadini che
risiedono nei Comuni di confine, fatti nel pieno rispetto delle norme
anti-contagio, non comprometterebbero in alcun modo la salute pubblica e
permetterebbero la reale ripartenza di molte attività.
Sandro
Zaffiri