mercoledì 20 maggio 2020

Da subito spostamenti per tutti i cittadini che vivono nelle terre di confine - la proposta del Capogruppo della Lega Sandro Zaffiri.


Comunicato integrale

Sono cessate dal 18 maggio tutte le misure limitative della circolazione nel territorio regionale che erano state  introdotte a seguito dell'emergenza Coronavirus, ma per gli spostamenti interregionali bisognerà invece attendere giugno  anche se resta la possibilità di spostarsi tra una regione e l’altra, con l’autocertificazione, per stato di necessità, salute e lavoro.
A patire le conseguenze del perdurare del lockdown tra regioni - sostiene il Capogruppo della Lega Marche Sandro Zaffiri - sono le tante persone che continuano a non poter andare a far visita ai propri parenti, o semplicemente la spesa  nel supermercato più vicino,  ma soprattutto le numerose attività commerciali ed economiche che si trovano nei territori di confine e che, in molti casi, hanno la maggior parte dei clienti provenienti dai Comuni ricadenti in un’altra regione.
Con una mozione presentata oggi l'esponente della Lega chiede, al Presidente della Giunta Regionale, di attivarsi affinchè vengano immediatamente previsti gli spostamenti interregionali per tutti quei cittadini che vivono in territori di confine, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza già previste.
Secondo il Capogruppo della Lega Sandro Zaffiri gli spostamenti dei cittadini che risiedono nei Comuni di confine, fatti nel pieno rispetto delle norme anti-contagio, non comprometterebbero in alcun modo la salute pubblica e permetterebbero la reale ripartenza di molte attività.

Sandro Zaffiri