Le telefonate mute
sono una prassi dei call center di telemarketing tramite la quale si
ottimizzano i tempi di chiamata per gli operatori. Sono, però, fonte di grande
disagio per chi le riceve in quanto, non solo interrompono inopportunamente e
fanno perdere tempo e concentrazione, ma sono causa di stress e ansia
dimostrati scientificamente, situazioni che si acuiscono in periodi particolari
come quello che stiamo vivendo e in cui le persone sono già sottoposte a grandi
pressioni e preoccupazioni.
Grazie all’interessamento
di Giovanni Battista Mariani, Presidente dell’U.Di.Con Marche, associazione di
consumatori, la problematica sollevata con un mio precedente post (leggilo) circa questo
problema è stata discussa nel corso dell’ultima riunione della Commissione per
la Tutela della Privacy, di cui l’U.Di.Con fa parte. La proposta di vietare
questa pratica barbara, da lì, è partita per Roma dove verrà illustrata al MISE,
sperando in un impegno del Governo in questo senso. Ringrazio Giovanni Battista
Mariani per la collaborazione e la sensibilità che sempre dimostra.
Luca
Craia
