LA SINISTRA NON APPROFITTI DELL'EMERGENZA COVID-19 PER
AGGIUSTARSI LA LEGGE ELETTORALE CON VERGOGNOSI GIOCHETTI
Comunicato integrale
Con tutti i problemi che le Marche stanno affrontando,
a partire dalla crisi dovuta al Covid-19, l’economia in ginocchio, i ritardi
nell’erogare aiuti alle imprese e alle famiglie che ancora non hanno ricevuto
un euro di tutti i soldi promessi, i ritardi cronici sul terremoto e le
continue problematiche che emergono, la sanità che ancora stenta a partire e
tutto il resto, la maggioranza di governo regionale pensa seriamente a
modificare la legge elettorale a due mesi dalle elezioni. Lo fa anche
sfruttando l’ambiguità del rapporto che esiste tra il centrosinistra e il M5S
di Gianni Maggi, che ormai da mesi sta tentando di accordarsi per entrare
nell’alveo della maggioranza. Abbiamo chiesto anche oggi il rispetto degli
accordi presi dai capigruppo nello scorso inverno, quando si era deciso di non
portare avanti proposte di modifica della legge elettorale che non fossero
state concordate e fra cui c’era proprio quella dell’introduzione del doppio turno.
Chiediamo dunque con forza che si rispetti quell’accordo e che non si torni in
aula con un voto che potrebbe aprire le porte a qualsiasi scenario. È
fortemente scorretto tentare di modificare le regole del gioco in regime di
proroga, non è corretto per i cittadini marchigiani approfittare dell’emergenza
sanitaria mondiale, che anche nelle Marche ha portato tanta sofferenza e tante
difficoltà, per aggiustarsi la legge elettorale secondo i soli propri
interessi. E siccome le dichiarazioni vanno in un senso ma gli atti vanno in
quello opposto, è necessario che la maggioranza non lasci adito a tentativi di
forzature. Con tutte le criticità che ci sono oggi, è avvilente vedere una
maggioranza che si concentra ad aggiustarsi la legge elettorale. Questi giochetti
fatti nelle ultime settimane di proroga straordinaria della legislatura
denotano il rispetto che il centrosinistra marchigiano ha per i cittadini, che
oggi hanno ben altri problemi da affrontare e per i quali la maggioranza
dovrebbe spendersi senza distrazioni.
Gruppi
consiliari di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia
Consiglio
Regionale delle Marche