Stranamente
sono d'accordo con Paolo Nicolai, l'esponente PD che ha definito
"inopportuna", almeno secondo l'informatissimo Cronache Fermane, la
visita del leader della Lega, Matteo Salvini, a Lido Tre Archi prevista per
domani. Direi di più: non è inopportuna, è fuffa, la solita fuffa elettorale
che lo stesso Nicolai conosce bene. Come la venuta messianica di Sammatteo
all'Hotel House, risoltasi nel nulla più assoluto nonostante il medesimo santo
fosse Ministro dell'Interno, anche questa visita sarà foraggio per cronisti
locali, che finalmente avranno qualcosa di concreto da scrivere, oltre i soliti
comunicati e i dispacci commerciali spacciati per notizie.
Fuffa,
quella fuffa a cui siamo avvezzi e che lo stesso Nicolai ci ricorda quando
cita, come parte della soluzione della questione Tre Archi, lo skatepark e gli
8 milioni stanziati dal suo compagno di partito, Gentiloni, per un progetto di
inclusione sociale che definire ridicolo è un affronto alla comicità. Fuffa
costosa, quella di Nicolai, che ci fa immaginare spacciatori in skateboard o
intenti a tirare a canestro una palla di cocaina. Fuffa che paghiamo noi.
Fuffa. Tutta fuffa.
Luca
Craia