lunedì 15 giugno 2020

La Sutor chiama Montegranaro. “Aiutateci a non spegnere i riflettori”.



Sono tempi difficili per tutti, specie a Montegranaro, dove alla crisi del settore monoindustriale della calzatura si è sommata quella derivante dalla pandemia ancora in corso e i cui effetti sull’economia italiana e su quella locale sono ancora tutti da vedere. E se l’economia montegranarese soffre, è logico che questo si ripercuota sullo sport e sul basket, lo sport per eccellenza a Montegranaro. Già abbiamo visto cosa è accaduto alla squadra più avanti nelle serie del basket. Ora assistiamo all’appello della squadra storica, la Sutor, che aveva già preannunciato, qualche tempo fa, l’intenzione di aprire un’assemblea con i tifosi per capire il da farsi.
La Sutor è rinata, dopo le vicende che l’hanno vista raggiungere la massima serie e poi precipitare all’inferno, con la chiara intenzione di fare sempre il passo misurato con la gamba. Intenzione lodevole, che l’ha fatto ritornare in breve nei cuori di gran parte dei tifosi montegranaresi. Il passo della Sutor è fi qui stato ben calibrato, ma nessuno poteva prevedere quello che è accaduto con la pandemia. È per questo che ora la società sportiva più antica e amata di Montegranaro lancia un appello ai tifosi: aiutateci a non spegnere i riflettori.
Non c’è nessuna intenzione di spegnerli, i riflettori, questo si è capito. Ma il momento è difficile, e occorre fare quadrato. La società aveva preannunciato, come dicevamo, di voler proporre una strategia per resistere ai livelli di competitività attualmente raggiunti al proprio pubblico, che poi è il cuore stesso della squadra. Lo farà venerdì 19 giugno, nella sala del Consiglio Comunale, nel Palazzo Francescani. All’assemblea pubblica parteciperà la società ma ci si aspetta un’ampia partecipazione di tifosi, perché, come abbiamo sempre detto, la Sutor, questa Sutor, è un patrimonio della comunità cittadina. Appuntamento, quindi, per venerdì alle 21.15, per sostenere la nostra squadra e superare insieme questo momento.

Luca Craia