È Paolo Calcinaro, Sindaco di Fermo, a darne notizia sul suo profilo Facebook: oggi,
con una “forte azione” della Polizia Municipale, della Guardia di Finanza e dei
Carabinieri, nonché dei Vigili dei Fuoco e della Asur, l’alloggio di Lido Tre
Archi occupato illegalmente che era finito all’onore delle cronache nazionali è
stato sequestrato e il suo ingresso murato, sulla scorta di un’ordinanza
sindacale firmata dallo stesso Calcinaro. Quattro persone sono state arrestate
e due cani molossi sono stati sequestrati e tolti dalle mani di questi criminali.
Va detto che l’ordinanza era stata emessa prima dell’interessamento dei media.
Calcinaro è soddisfatto: “oggi comunque è stato dato un segno importante, e
altri ne seguiranno sulla base di altre mie ordinanze relative ad altri
immobili”. Però non nasconde le proprie preoccupazioni: “ora c'è un tema:
quello delle espulsioni immediate ed effettive, su cui manca il vero supporto.
Quello di un sistema legislativo su cui nessun governo recente e nessuno tra
gli ultimi ministri dell'Interno è stato capace di incidere. E questo rischia
di frustrare interventi, sinergie, azioni delle forze dell'ordine che spesso
danno il massimo”.
Calcinaro
dice quello che, da queste pagine, ripeto da sempre: ogni sforzo delle forze
dell’ordine, della magistratura e delle autorità locali per debellare queste
sacche di degrado e criminalità viene vanificato da una legislazione
disaggregata, sbilanciata, creata sulla scorta di ideologie astratte e di
convenienze politiche. Finchè non si metterà mano alla legge, ogni altro tipo
di intervento rischierà di essere vano e ogni promessa o garanzia di interessamento
da parte della politica dei piani alti rimarrà quello che è: fuffa.
Comunque,
complimenti, ancora una volta, a Paolo Calcinaro.
Luca Craia