giovedì 23 luglio 2020

I prigionieri della cassa integrazione.


C’è una categoria di lavoratori di cui nessuno si sta curando. A dire il vero, in generale nessuno si sta curando realmente dei lavoratori italiani, tra le bugie circa la cassa integrazione e l’incertezza per il futuro in un’economia fortemente compromessa. La categoria a cui mi riferisco, però, è composta da quei lavoratori la cui azienda difficilmente riprenderà a lavorare, ma che ancora ci spera. Questi lavoratori sono stati messi in cassa integrazione ma non l’hanno ancora ricevuta o, se l’hanno ricevuta, è parziale e decisamente più bassa dello stipendio. Questi lavoratori, non ci fosse stato il blocco dei licenziamenti, sarebbero stati licenziati e lo saranno appena sarà possibile. Il che significa che oggi avrebbero il sussidio di disoccupazione. Ma non possono averlo in quanto non possono essere licenziati. Nel frattempo non prendono neanche la cassa integrazione.