Nei giorni scorsi, i Carabinieri di Montegranaro hanno fermato una BMW
guidata da un cittadino marocchino, e dai controlli è risultato che la targa del
veicolo era contraffatta. Ovviamente l’uomo è stato denunciato e il veicolo è
stato sottoposto a sequestro amministrativo come da legge, anche se questo non
impedirà che il veicolo continui a circolare rappresentando un pericolo per
tutti (ma questo è un altro problema, che riguarda la volontà di fare leggi che tutelino davvero i cittadini).
Già, perché veicoli di questo genere sono ovviamente sprovvisti di
assicurazione. Immaginate di avere un incidente con una macchina di questo
tipo: chi vi risarcisce? Chi paga i danni? E in caso di danni seri, anche alle persone, su chi rivalersi?
Sarebbe buona norma e dimostrazione di senso civico che ognuno di noi
controllasse nel proprio circondario le vetture e le loro targhe, per vedere se
sono assicurate. Farlo è semplice: ci sono diverse applicazioni per lo
smartphone che controllano, tramite targa, se il veicolo risulta rubato e se è assicurato. In
caso di anomalie, contattate Carabinieri, Polizia o Polizia Municipale. In
questo modo si può effettuare un ottimo servizio a se stessi e agli altri,
evitando che veicoli pericolosi possano circolare.
Luca Craia