Comunicato
integrale
"I
dati dei primi mesi del 2020 descrivono uno scenario gravemente compromesso per
l’economia delle Marche. I numeri riportati dal Sole24Ore, che cita il Monitor
Congiuntura Marche, confermano la profonda crisi della nostra regione e delle
nostre imprese, che non hanno affatto ricevuto sostegni adeguati e incisivi
dalle istituzioni regionali. Il 75% delle imprese arretra, la metà delle quali
ha più che dimezzato il fatturato. Crolla l’export, calato del 9,5% (a fronte
del dato medio italiano, -1,9%), mentre il 72% delle imprese ha richiesto la
cassa integrazione. Due imprenditori marchigiani su cinque temono seri rischi
operativi e di sostenibilità per la propria attività. Servono misure immediate
e concrete per evitare il tracollo di un intero tessuto economico che oggi
registra, in molti settori, dati molto più negativi rispetto alla media
nazionale. Un tema su cui ci batteremo sarà necessariamente quello del Recovery
Fund, ma i fondi non arriveranno prima del secondo semestre 2021. Le nostre
imprese hanno bisogno di risposte oggi per programmare il domani e superare i
prossimi mesi. Chi oggi propone di finanziare le infrastrutture della nostra
regione utilizzando il Recovery Fund ci trova d’accordo, ma sancisce
inequivocabilmente che ad oggi nulla c’è di concreto e che nulla è stato fatto
in tutti questi anni”.
È
quanto dichiara il candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione
Marche, On. Francesco Acquaroli.