Comunicato integrale
Sono trascorsi ormai quasi 4
anni da quella forte scossa sismica che cambiò le nostre abitudini e quelle
degli anziani della nostra casa di riposo. Nel Febbraio scorso il nostro gruppo, Azione
Comune, aveva interrogato l’amministrazione comunale sullo stato dei lavori
ricevendo solo risposte molto evasive.
Mentre con molto dispiacere
vediamo, tutt'oggi, la struttura ancora ferma con le quattro frecce, senza
troppo stupore, assistiamo alla solita pubblicità ingannevole con cui l'
amministrazione è solita procedere.
L’articolo apparso nei giorni
scorsi sul Corriere Adriatico, dove si parlava di un polo sanitario
all’avanguardia, ha un sapore un po’ strano.
Sia chiaro: non siamo contrari
a questo tipo di insediamento, anzi, vorremmo solo comprendere quali sono le
vere intenzioni dell’amministrazione. Aver dato il via libera a un incarico
esterno, pagato 9 mila euro di soldi pubblici, per l’elaborazione di un piano
pluriennale in grado di evidenziare i risultati economici nei diversi possibili
scenari, ci lascia alquanto perplessi.
- Perché un ente pubblico
commissiona un incarico per un progetto privato?
- Perché non si pensa a
potenziare la nostra casa protetta pubblica?
- Perché si sponsorizza così
tanto un progetto privato?
Questi e tanti altri interrogativi
ai quali, il sindaco e la sua maggioranza, dovrebbe dare risposte più chiare
onde evitare spiacevoli equivoci.
Andrea Salvatori
Capogruppo Azione Comune