Comunicato
integrale
Non è
riuscita a contenere tutti i sindaci e gli amministratori presenti la sala del
Touring Hotel che oggi ha ospitato l’incontro del candidato presidente del
centrodestra, Francesco Acquaroli. In tanti, da ogni parte delle Marche, hanno
risposto presente all’iniziativa del candidato governatore, “Il buon governo
del territorio per la regione che cambia”, che ha voluto oggi porre le basi per
quello che sarà il metodo di lavoro se i cittadini sceglieranno il cambiamento.
“L’ascolto,
il confronto, il ruolo chiave dei sindaci nei processi decisionali, nella
sanità, nel governo del territorio e nella gestione delle crisi – ha affermato
il candidato Francesco Acquaroli – Questo è mancato fino ad oggi, creando uno
scollamento non più accettabile tra le istituzioni. I problemi delle Marche
sono infiniti. Ma tutto questo succede perché fino ad oggi è mancata una visione
d’insieme. Non c’è un progetto che parte dal nord e vada al sud, che parte
dalla costa e va nell’entroterra. Che cosa vuole fare il centrodestra?
Raccogliere in una unica grande visione che non sia viziata sul nascere
dall’appartenenza ideologica. Vogliamo coinvolgere tutti quelli che possono
dare un contributo positivo per la rinascita delle Marche. Le priorità vanno
stabilite con i sindaci e con i territori, non con i partiti che governano.
Fino ad oggi è mancata la capacità di costruire un disegno su cui far crescere
la nostra regione. Scriveremo insieme agli amministratori i progetti e piani
regionali che diventeranno il nostro campo di battaglia su tutti i livelli
istituzionali, nazionali ed europei. Costruiremo una squadra che riporterà in
alto il nome delle Marche e non le baratterà per un sottosegretario o qualche
contentino. La politica deve essere libera da condizionamenti e dare risposte
serie perché altrimenti i progetti restano solo sogni e noi vogliamo tornare a
vedere le Marche risplendere”.
Tanti i
sindaci presenti ieri, a partire dal sindaco di Ascoli Piceno, Marco
Fioravanti, il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini, il sindaco di Falconara,
Stefania Signorini, il sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti, e poi i sindaci di
Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo, di Colli al Metauro, Stefano Aguzzi, di
Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, di Castelraimondo, Renzo Marinelli, di Montalto
delle Marche, Daniel Matricardi,, di Sarnano, Luca Piergentili, di Potenza
Picena, Noemi Tartabini, di Matelica, Massimo Baldini, di Maiolati Spontini,
Tiziano Consoli, di Petriano, Davide Fabbrizioni, di Monsampietro Morico,
Rominia Gualtieri, di Genga, Marco Filipponi, di Castelsantangelo sul Nera,
Mauro Falcucci, di Visso, Gian Luigi Spiganti Maurizi, di Castelleone di Suasa,
Carlo Manfredi, di Cartoceto, Enrico Rossi, di Monte Grimano Terme, Elia Rossi,
il sindaco di Belvedere Ostrense, Sara Ubertini, il sindaco di Camerata Picena,
Davide Fiorini, il vicesindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, il vicesindaco
di Maltignano, Monica Mancini Cilla, il vicesindaco di Mogliano, Flavio Zura,
il vicesindaco di Falerone, Pisana Liberati, l’assessore Tarcisio Antognozzi di
San Severino, l’assessore Simone Cola di Mergo, i consiglieri provinciali di
Macerata, Paolo Renna e Rosella Ruani, il consigliere provinciale di Ancona,
Lorenzo Rabini, molti assessori e consiglieri comunali in rappresentanza, tra
gli altri, dei comuni di San Benedetto del Tronto, Rosora, Morrovalle, Porto
San Giorgio, Valfornace, Rosora, Belforte del Chienti, consiglieri comunali di
Ancona, Apecchio, Camerano, Castelplanio, Ostra Vetere e tanti altri che hanno
aderito pur non riuscendo ad essere presenti all’evento.