venerdì 28 agosto 2020

Venti di guerra Grecia-Turchia, Putin minaccia l’invasione della Bielorussia e Di Maio va in tour per il referendum


C’è una situazione esplosiva nel mondo, ad aggravare un quadro già fortemente teso tra covid, economia compromessa e immigrazione incontrollata. La Grecia e la Turchia sono di nuovo ai ferri corti, stavolta non per Cipro ma per lo sfruttamento dei giacimenti nel mediterraneo. Intanto in Bielorussia c’è una mezza rivoluzione e Putin minaccia, soprattutto l’Europa, di un intervento militare qualora la UE si andasse a impicciare degli affari suoi.
Negli USA c’è la rivolta antirazzista proprio a ridosso delle elezioni, Cina e America fanno la guerra commerciale, la Tunisia sta venendo in Italia tutta in blocco e il nostro Ministro degli Esteri che fa? Se ne va in tour in Campania per perorare la causa del sì al referendum costituzionale per ridurre il numero dei parlamentari.
Capisco perfettamente che il referendum può essere l’ultima spiaggia del Movimento 5 Stelle e quasi sicuramente lo sarà per la carriera politica di Di Maio, visto che una vittoria dei no sbriciolerebbe quello che rimane del grillismo nelle sue forme più primitive e antidemocratiche, ma disinteressarsi del proprio dicastero e della situazione mondiale proprio in questo momento è da irresponsabili. Nulla che non ci aspettassimo da Di Maio, comunque.

Luca Craia