Comunicato integrale
Non ci uniamo al coro di giubilo che sentiamo dalle tante cicale dell’amministrazione comunale. Sabato ci sarà l’ennesima cerimonia di festa per la riapertura della Scuola di Santa Maria (solo a Montegranaro un edificio pubblico può essere inaugurato più e più volte) perché l’edificio viene riaperto dopo oltre due anni di lavori e dopo aver speso circa 1 milione di euro.
I tanti lavori, dispendiosi e lunghi, sono solo serviti ad un miglioramento sismico del plesso e non ad un adeguamento sismico : questo significa che, pur migliorando l’edificio rispetto a come si presentava nel 2007, abbiamo ancora un plesso scolastico che, purtroppo, non raggiunge il livello di sicurezza previsto dalle più recenti normative. I nostri figli pertanto, godranno di un edificio migliorato, a cui è stato fatto un po' di trucco estetico, con tanto di murale alle pareti (piuttosto, quanto costa?) ma sicuramente non avremo una scuola sicura.
A questo punto ci chiediamo e vogliamo chiedere alla cittadinanza : non sarebbe stato meglio prevedere una nuova costruzione, magari realizzata su altro luogo e su un unico piano, costruita in legno e nel pieno rispetto della normativa antisismica piuttosto che spendere un milione di euro per ristrutturare un edificio costruito oltre 50 anni fa ? Perché a Montegranaro manca completamente questa visione di progettualità ?
Ricordiamo alla città che anche i tre plessi della Scuola Media di Via Martiri D’Ungheria, con una spesa di quasi 4 milioni di euro, verranno completamente demoliti (anche il terzo edificio che non presenta lacune strutturali) e ricostruiti nel medesimo sito che presenta gravissime lacune di viabilità e di accesso, con una conformazione di città completamente diversa da quella di 50 anni fa.
Noi ci opporremo a questo scempio e soprattutto perché la cittadinanza non viene coinvolta in queste decisioni ? Recentemente Mario Draghi ha fatto un bellissimo discorso ricordandoci che esiste una buona spesa pubblica, in grado di generare progresso e futuro e una spesa futile, che crea soltanto debito pubblico : questo ci sembra un caso da manuale di spesa inutile.
Intanto ci prepareremo all’ennesima festa : quella che un tempo era un paese fabbrica, che pullulava di lavoro e famiglie laboriose, si è trasformato in paese delle feste e delle inaugurazioni : la sensazione è che si stia ballando sul Titanic.
I consiglieri di minoranza del Gruppo Montegranaro Tra la Gente