Ogni anno la stessa storia: arriva l’estate e l’autostrada che serve le Marche diventa una trappola per topi. Nel momento in cui la nostra regione accoglie il maggior numero di visitatori, la via principale di accesso per il turismo si blocca per la vori che potrebbero essere organizzati prima e meglio. Una situazione assurda di cui si sta facendo carico il Presidente della Regione, Francesco Acquaroli.
“Ieri ho richiesto un ulteriore incontro alla Società Autostrade con oggetto i lavori che si stanno svolgendo sulla A14 nel tratto da Porto Sant'Elpidio a San Benedetto del Tronto” ha scritto sulla sua pagina Facebook. “Comprendo che per ripristinare le condizioni di sicurezza i lavori debbano essere effettuati, ma è inaccettabile che da oltre tre anni la viabilità della nostra A14 subisca pesanti condizionamenti con ripercussioni e ricadute negative sul nostro territorio, su cittadini e turisti, lavoratori e imprese. Bisogna velocizzare i lavori e trovare il sistema per limitare i disagi che ci condizionano ormai da troppo tempo”.
Stiamo forse uscendo da un periodo che forse è il più nero della storia recente, con l’economia fortemente danneggiata e le imprese che necessitano della massima efficienza per riprendersi e recuperare il perduto. L’infrastruttura principale della regione non può essere un ostacolo. “Confido nella leale collaborazione istituzionale e nella comprensione del livello di criticità che nel periodo estivo rischia di diventare ancora più pesante” conclude Acquaroli. “Questo deve essere assolutamente evitato”.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento