lunedì 24 gennaio 2022

Andrea Bocelli Foundation e il fondatore Andrea Bocelli incontrano il Ministro Patrizio Bianchi

 

Negli spazi di San Firenze, in Firenze, arriva il Ministro dell’Istruzione, ad accoglierlo anche il Sindaco Dario Nardella

 

Comunicato integrale

 

Promuovere la diffusione di progettualità innovative in ambito educativo e didattico anche attraverso la ricostruzione e la riqualificazione degli ambienti scolastici per garantire il benessere e il diritto all’educazione e all’istruzione di tutti i bambini e i ragazzi favorendo la ricerca, la scoperta e la cura dei propri talenti. È questo, in estrema sintesi, l’obiettivo del Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e la Fondazione Andrea Bocelli rinnovato in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Istruzione in piena coerenza con la mission della Fondazione, “Empowering people and communities”, e con gli obiettivi del punto 4.7 dell’Agenda europea.

Il documento istituisce un gruppo di lavoro per la pianificazione strategica e lo sviluppo delle esperienze innovative maturate dalla Fondazione in questo campo e nelle scuole in ospedale laddove la realizzazione di spazi didattico-educativi esteticamente accoglienti e funzionali diventano necessari per favorire la significatività dell’esperienza scolastica ai bambini e ai ragazzi che frequentano la scuola all’interno di luoghi di cura e alle loro famiglie.

Centrali le esperienze, oramai decennali, di ABF sul ricorso alle più innovative tecnologie digitali a sostegno dei processi di relazione, conoscenza e apprendimento. “Educare – ha tenuto a sottolineare il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a margine dell’incontro con i vertici di ABF – “vuole dire individuare un orizzonte ed essere capaci di andare oltre. La Fondazione fa questo in Italia e in tutto il mondo. Lo fa nelle situazioni più difficili ponendo al centro della sua missione i bambini e i ragazzi, insegnando loro non solo a scrivere, parlare e cantare ma soprattutto a vivere assieme. Un lavoro-guida per tutti, insomma, per ripensare la scuola”.

I bambini e i ragazzi - ha sottolineato il fondatore Andrea Bocelli – “sono il futuro. Oggi diamo corso e concretezza a questa iniziativa sull’educazione perché animati dalla speranza in un futuro migliore, sia a livello individuale che collettivo”.

ABF lavora da oltre 10 anni con un approccio sistemico che ha come focus appunto l’educazione. Si parte dalla realizzazione di strutture scolastiche, progettate e realizzate grazie al lavoro di un gruppo multidisciplinare di esperti, per poi sviluppare progetti educativi innovativi a supporto ed integrazione della qualità e dell’inclusività degli stessi percorsi scolastici

Tra di essi il progetto ABF Digital Lab contribuisce a creare e mantenere le condizioni che rendano le nuove tecnologie per l’educazione strumenti a sostegno, integrazione e arricchimento dei processi di relazione, conoscenza e apprendimento. Attualmente, oltre che nelle scuole della rete ABF, il progetto è attivo nelle Scuole in Ospedale di 5 Ospedali Pediatrici Italiani (Gaslini di Genova, il Burlo-Garofolo di Trieste, Salesi di Ancona, SantoBono-Pausilipon di Napoli e Meyer di Firenze) proprio grazie al Protocollo di intesa siglato con il Ministero dell’Istruzione e alla collaborazione con la Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI). L’auspicio è di raggiungere sempre più Ospedali nella volontà di favorire l’inclusione e l’empowerment dei bambini malati (oltre 70.000 in Italia) e che, ricoverati o in day hospital, frequentano la scuola all’interno delle strutture di cura.

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