Insistere per giorni e giorni sullo stesso argomento, snocciolando numeri, spesso a casaccio come nell’ultimo video della Segretaria, vaticinando sciagure probabilmente viste in una sfera di cristallo, ma tralasciando sempre il particolare che il tutto parte da una valutazione errata iniziale, quando si è pensato di poter spendere una cifra semplicemente sulla base della cifra disponibile, non è fare opposizione: è fare male al paese.
Poi c'è l'odio che poi le ben note truppe cammellate stanno vomitando sui social (a me hanno detto che faccio pena, più qualche altro epiteto che vi risparmio) viene alimentato dalle bugie e da una campagna martellante che racconta una storia travisata ad uso esclusivamente propagandistico, senza curarsi dei danni che si fanno non tanto all’avversario politico quanto alla comunità. Ma questa non è una novità.
Ho chiesto fin da subito dopo le elezioni un cambio di passo a tutti, perché Montegranaro ha bisogno di pacificazione dopo sette anni di spaccature tra la gente, ma mi pare di essere la solita vox clamantis in deserto, e me ne faccio una ragione. Per quanto la cattiveria non mi appartenga, alla fine toccherà adeguarsi almeno nella moderazione degli interventi. Però è un peccato, un’occasione persa per fare davvero il bene della comunità. Se mai a qualcuno gliene sia mai importato qualcosa.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento