Doveva riaprire il 15 aprile ma è ancora chiuso, l’ufficio postale centrale di Montegranaro. È dal 27 marzo scorso che i Montegranaresi sono costretti a fare la fila nel piccolo ufficio di via Massimo D’Azeglio, decisamente insufficiente per il bacino di utenza. Un sacrificio che è stato tollerato perché, diventando smart, l’ufficio centrale offrirà in futuro servizi migliori e più veloci. Almeno così si spera. Ma il potrarsi dei lavori e della conseguente chiusura stanno innervosendo molti utenti che giustamente si chiedono se non fosse stato più logico (e più rispettoso per i cittadini) allestire una seconda sede provvisoria per il periodo di chiusura. Montegranaro è un paese di oltre 12.000 persone e non si può certo pensare di soddisfarne le esigenze col piccolo spazio di via D’Azeglio. Meriteremmo di più.
Luca Craia
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