Anche il Consiglio di Stato, in sede giudiziale, il 03/03/2023 conferma l'illegittimità degli atti che nel 2016 affidava la gestione della struttura di Villa San Filippo alla San Giusto A.S.D. (oggi denominata Ponte San Giusto Academy).
Quando onestamente si persevera in determinate azioni e con pazienza si attende un risultato positivo che solo la giustizia può garantirti, la gioia è sicuramente doppia.
Questo è quanto accaduto nella vicenda stadio comunale di Villa San Filippo, quando nel 2018 il Tar delle Marche decretava la vittoria in primo grado della A.S.D. Sangiustese in merito al ricorso presentato contro il comune di Monte San Giusto per l’errata formulazione della delibera consiliare del 23 settembre 2016, con oggetto il “superamento del rapporto concessorio in essere tra l’amministrazione comunale e la San Giusto A.S.D.” per la gestione dello stadio Comunale di Villa San Filippo.
L’ oggetto della controversia riguardava il cambio sostanziale della durata, gli importi e gli oneri in merito alla realizzazione delle opere. Inizialmente il campo da gioco e le pertinenze accessorie, con relativo contributo comunale per la durata dell’accordo e gli incassi dei relativi canoni di affitto delle varie società, erano affidati al concessionario. Nei fatti invece, dopo la modifica, tutte le opere diventarono a carico del Comune, lasciando la gestione e i relativi introiti delle varie società alla Asd San Giusto.
Non vi è quindi alcun dubbio che, se l’amministrazione comunale avesse formulato diversamente l’atto, il nostro ente avrebbe sicuramente risparmiato denaro pubblico senza spenderlo in spese legali e in una eventuale richiesta risarcimento danni.
Pertanto, alla luce di tutto ciò, il sindaco e la sua maggioranza dovrebbero chiedere scusa ai cittadini Sangiustesi per le falsità dette in tutti questi anni e al sottoscritto per tutto il fango gettato addosso relativamente a questa vicenda.
Andrea Salvatori
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