venerdì 24 novembre 2023

Alessia Piperno, da Teheran a Fermo per parlare di libertà.

 


In farsi Azadi significa "libertà". Dopo la spaventosa esperienza dell'arresto e della detenzione nel carcere di Teheran, Alessia Piperno ha scritto un libro con questo titolo. "Non avrei potuto scegliere un titolo diverso per questo libro" dice la travelblogger. "Ho scritto queste pagine nella mia mente mentre ero detenuta nella prigione di Evin, e ho trascritto la mia storia non appena sono tornata in Italia". Una storia che parla di sopraffazione e violenza sulle donne da parte di una cultura becera e primitiva, un libro che racconta di "quelle donne iraniane che in quelle celle non solo sono trattenute ingiustamente, ma sono anche picchiate, umiliate e torturate. Donne che, contrariamente a me, sono ancora là a combattere per la libertà ".

È purtroppo un argomento di grande attualità anche in Italia, seppure con radici diverse, e parlarne insieme a chi, come Alessia Piperno, ha vissuto sulla sua pelle la violenza del vero maschilismo e di una cultura in cui la donna è un oggetto, può aiutare a capire e ad agire. Sarà possibile ascoltare e dialogare con Alessia sabato 2 dicembre, presso la biblioteca Spezioli di Fermo, alle ore 21,15. È un'altra bella iniziativa di "Mamma esco a fare due passi", la social radio che, in questi ultimi mesi, ha portato una lunga serie di personaggi interessantissimi nel Fermano a raccontare la realtà e il loro punto di vista sulla realtà. Un appuntamento da non perdere. 


Luca Craia 


Nessun commento:

Posta un commento